Imperatore romano (Terracina 4 a. C. - Roma 69 d. C.) dal 68 al 69 d. C. Stimato alla corte di Augusto e di Tiberio e protetto dall'imperatrice Livia, fu console nel 33; poi legato della Germania Superiore, [...] sottomise i Catti nel 41; dal 45 al 47 fu proconsole d'Africa; dal 60 al 68 governò la Spagna Tarraconense. Nel 68, contemporaneamente alla rivolta di Vindice in Gallia, si ribellò a Nerone: la sua azione ebbe successo; l'8 giugno 68 il senato ...
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Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] Tarragona-Monzón-Saragozza.
Antica città iberica, Ilerda fu conquistata dai Romani nel 205 a.C.; centro importante della Spagna Tarraconense, fu nel 49 cinta d’assedio da Cesare che vi costrinse a capitolare Afranio e Petreio, legati di Pompeo ...
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Galba, Servio Sulpicio (Servius Suplicius Galba)
Galba, Servio Sulpicio
(Servius Suplicius Galba) Imperatore romano (Terracina 4 a.C.-Roma 69 d.C.) dal 68 al 69 d.C. Stimato alla corte di Augusto e [...] Germania Superiore, sottomise i catti nel 41; dal 45 al 47 fu proconsole d’Africa; dal 60 al 68 governò la Spagna Tarraconense. Nel 68, contemporaneamente alla rivolta di Vindice in Gallia, si ribellò a Nerone: la sua azione ebbe successo; l’8 giugno ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] B. divenne il centro amministrativo più importante della regione, elevato al rango di capitale di un conventus giuridico della provincia tarraconense. Situata a non grande distanza da un fiume navigabile, il Cávado, la città si trova al centro di una ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] delle truppe, quando i Mauri la invasero nel sec. II d. C., era costituito nella Lusitania da truppe ausiliarie, nella Tarraconense invece da truppe legionarie e ausiliarie: le legioni furono dapprima tre, con Claudio si ridussero a due, con Nerone a ...
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VINDICE, Gaio Giulio (C. Iulius Vindex)
Arnaldo Momigliano
Governatore romano ribelle. Nato circa il 25 d. C. da nobilissima famiglia gallica (della stirpe reale di Aquitania) romanizzata. Suo padre [...] regionaliste, e, dopo poco, salutò imperatore Galba, coinvolgendolo così nella sua rivolta. Galba era allora governatore della Spagna Tarraconense. A Vindice si unirono Edui, Arverni, Sequani e altri Gallici; ma si opposero Belgi, Treviri, Lingoni e ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] carpatica e poi verso aree centrali dell'Impero romano d'Occidente, quali l'Italia, l'Aquitania, le province Narbonense e Tarraconense e in ultimo l'intera Spagna, che la dinastia visigota del regno di Toledo dominò fino alla conquista islamica, nel ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] , e centro commerciale di una regione agricola e forestale.
Città degli Arevaci, S. fece parte in età romana della Spagna Tarraconense; durante la guerra del lusitano Viriato (147-143 a.C.) i cittadini di S. preferirono vedere uccisi le loro donne ...
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(lat. Lucentum; ar. Lecant; catalano Alacant) Città della Spagna sud-orientale (330.525 ab. nel 2016) nella comunità autonoma di Valencia, sulla costa del Mediterraneo, fra i capi di Huertas e di Santa [...] balneare. Aeroporto internazionale.
Antica Lucentum, città dei Contestani, fu colonia di diritto latino della Spagna Tarraconense. Agli inizi dell’invasione araba della Spagna, rimase indipendente, sotto la sovranità del conte Teodomiro. Conquistata ...
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TARRAGONA (A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
Clarice EMILIANI
Città marittima e porto della Catalogna, capoluogo dell'omonima provincia [...] più vasta fra le 3 provincie della Hispania da lui ricostituite e che prese appunto il nome di Tarraconensis (v. tarraconense) nonché il capoluogo di un conventus iuridicus. Divenuta così sede del legato imperiale, essa fu uno dei centri maggiori del ...
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tarraconense
tarraconènse agg. [dal lat. Tarraconensis]. – Della antica città chiamata in latino Tarrăco (l’odierna Tarragona), centro iberico e poi romano della Spagna, elevata da Augusto a colonia e capitale della Hispania citerior, che...
vascone
vàscone agg. e s. m. e f. – Appartenente alla popolazione dei Vàsconi (lat. Vascŏnes), che abitavano anticamente il territorio della Spagna Tarraconense, situata tra l’Ebro e i Pirenei; di probabile origine etnica e linguistica mediterranea,...