Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] è volta a restituirla come colpevole nel suo suicidio, originato o da vergogna per il consenso a un eventuale piacere provato nello stupro subito dal figlio di TarquinioilSuperbo o da un eccessivo amor sui bramoso di gloria immortale: Si adulterata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] , realizza una importante riforma costituzionale con la creazione dei Comizi Centuriati e riorganizza le tribù territoriali di Roma.
TarquinioilSuperbo (534-509 a.C.): coinvolto nell’omicidio di Servio Tullio, governa Roma in modo tirannico e viene ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] , che, in particolare, avevano preso di mira l’opuscolo di critica storiografica sui rapporti di parentela tra Tarquinio Prisco e TarquinioilSuperbo steso da Valla alla fine del 1444 (l’Epistola de duobus Tarquiniis) e, forse, un perduto commento ...
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tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] condannare, accanto a Giuda, gli assassini di Cesare, Cassio e Bruto). Anzi, è su un altro Bruto, il nemico dell’ultimo re di Roma TarquinioilSuperbo, che M. insiste in due capitoli dei Discorsi (I xvi, III iii) che tornano sulla condanna a morte ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] I XVI 38), Gellio (XVII XXI 1 § 6) e Giamblico (Vita Pythag. 35) P. sarebbe giunto in Italia al tempo di TarquinioilSuperbo. D., quindi, a parte l'improprio riferimento a Livio, si avvale di una fonte che riprendeva la tradizione di Numa scolaro di ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] una decina di sonetti repubblicani, non tutti noti, a eccezione dei tre dedicati a Catone, Bruto e TarquinioilSuperbo, pubblicati più tardi da Ciuffa.
Avvicinatosi ai cattolici democratici, vide nella repubblica, la cui sovranità popolare riteneva ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] , La scultura dell'Ottocento, Torino 1992, p. 240 e n. 147).
Nel 1888 il F. vinse il concorso della Provincia per la pensione a Roma con TarquinioilSuperbo che caccia dal trono Servio Tullio (bassorilievo in gesso, Carrara, Accademia di belle arti ...
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Scrittore e uomo politico (Bologna 1595 - ivi 1654). Arruolatosi nell'esercito spagnolo, combatté nelle Fiandre e in Piemonte, partecipando all'assedio di Verrua; fu più tardi alla corte di Filippo IV [...] duca di S. Lucar (1635), biografie moralizzate di personaggi storici (Romolo, 1629; David perseguitato, 1634; TarquinioilSuperbo, 1634; Coriolano e Alcibiade, 1648) e opere di storia contemporanea (Successi principali della monarchia di Spagna ...
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(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] nuovi culti, tra cui quelli di origine greca. Secondo la tradizione i libri sarebbero stati venduti al re Tarquinio Prisco o a TarquinioilSuperbo dalla S. cumana: questa avrebbe offerto al re una raccolta più ampia, di 9 volumi, distruggendone un ...
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Segni Comune della prov. di Roma (61 km2 con 9332 ab. nel 2008). Il centro è situato a 668 m s.l.m. su uno sprone calcareo dei Lepini settentrionali. Cave di calcare, con annessi stabilimenti per la produzione [...] secondo la tradizione da TarquinioilSuperbo, fu luogo di custodia degli ostaggi cartaginesi (199 a.C.) e divenne municipio romano nel 90 a.C. Nel 726 passò sotto il controllo della Chiesa. Sede vescovile (5° sec.), tra il 12° e il 14° sec. ospitò ...
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nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...
proclamare
v. tr. [dal lat. proclamare, comp. di pro-1 «davanti» e clamare «gridare»]. – Annunciare, dichiarare in forma ufficiale e solenne: p. un editto; p. la vittoria; p. la fine di un regime; instaurare: cacciato Tarquinio il Superbo,...