Tullo Ostilio
Clara Kraus
Terzo re di Roma, successore di Numa Pompilio. La fonte principale per le notizie relative al suo regno, cui si assegnava la durata di trentadue anni, è Livio I XXII-XXXI; [...] in Cv IV V 11 Che se consideriamo li sette regi che prima la governaro, cioè Romolo, Numa, Tullo, Anco e li re Tarquini, risale di certo a Virgilio Aen. VI 756-853, anziché al I libro delle storie liviane (v. SERVIO TULLIO). Altrettanto evidente è l ...
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decarbonizzazione
(de-carbonizzazione), s. f. Processo di progressiva riduzione dell’inquinamento ambientale.
• Il ministro non ha chiuso le porte: «Se all’Eni hanno dei risultati di indagini preliminari [...] il surriscaldamento terreste di due gradi, in vista del vertice di Parigi. Decarbonizzazione entro la fine del secolo. (Andrea Tarquini, Repubblica, 9 giugno 2015, p. 6, Mondo).
- Derivato dal s. f. carbonizzazione con l’aggiunta del prefisso de ...
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legal drama
loc. s.le m. inv. Rappresentazione cinematografica o televisiva di storie che si svolgono in un ambiente giudiziario.
• Ogni tanto persino l’Auditel ha qualche sorpresa per i grandi strateghi [...] dei coniugi Cuocolo. (Alfredo Guardiano, Repubblica, 27 ottobre 2016, p. 10).
- Espressione inglese composta dall’agg. legal ‘giudiziario’ e dal s. drama.
- Già attestato nella Repubblica del 6 luglio 1997, p. 37, Spettacoli e Tv (Andrea Tarquini). ...
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PORSENNA
Plinio Fraccaro
. La tradizione vulgata romana narrava che Tarquinio il Superbo, detronizzato, persuase Lars Porsenna, re di Chiusi, a rimetterlo sul trono con le armi. Il re etrusco venne [...] Claudio identificava perciò con Servio Tullio, successore del Prisco nella tradizione romana. E poiché si ritiene che i due re Tarquinî non siano che lo sdoppiamento di un'unica figura, si pensò d'identificare i loro successori, P. e Mastarna (e ...
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Floro, L. Anneo (O Annio O Giulio)
Antonio Martina
Maestro di retorica oriundo dell'Africa, scrisse sotto Adriano una storia di Roma dalle origini sino ad Augusto, la Epitome de Tito Livio o Bellorum [...] V 11 D. dice: Che se consideriamo li sette regi che prima la governaro, cioè Romolo, Numa, Tullo, Anco e li re Tarquini, che furono quasi baiuli e tutori de la sua puerizia, noi trovare potremo per le scritture de le romane istorie, massimamente per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] di una serie di atti assai gravi attribuibili direttamente o indirettamente al settimo re della tradizione. L’ultimo dei Tarquini sarebbe infatti salito al soglio regio senza l’iniziale approvazione del senato, senza l’acclamazione dei comizi e con ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] Roma sul Lazio. Anzi gli originali di un trattato fra il re Servio Tullio e i Latini e di un trattato fra Tarquinio il Superbo e la città di Gabii sarebbero esistiti ancora alla fine della repubblica. A questa espansione territoriale di Roma nell'età ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] al territorio volsiniese (Plin., Nat. hist., II, 54), intervenne con il suo esercito a Roma, in aiuto dell'ultimo re dei Tarquini testé destituito dal potere, cingendo d'assedio la città per due anni, anche se con esito non vittorioso. Nel 504 anche ...
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ordini e leggi
Raffaele Ruggiero
Il problema della costituzione è un nodo fondamentale nella riflessione politica machiavelliana. Il ‘principe nuovo’ di M. è un principe-legislatore, capace di innovare [...] le faccia osservare, tanto che la materia diventi buona (Discorsi I xvii 13).
I Romani dopo la cacciata dei Tarquini poterono instaurare un’ordinata repubblica perché la ‘materia’, cioè il popolo nel suo insieme, era fondamentalmente sana (i costumi ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (v. vol. vii, p. 1118)
G. Ghini
p. 1118). - Preistoria e protostoria. - Le età paleolitica e neolitica sono scarsamente ma sicuramente documentate dai rinvenimenti [...] arcaico. Atti dell'incontro, Roma 1986 (QuadAEI, 15), Roma 1987, pp. 95-120; F. R. Fortunati, Velitrae, in La grande Roma dei Tarquini (cat.), Roma 1990, p. 199 ss.; G. Ghini, in StEtr, LVIII, 1993, p. 571 ss.
Luoghi di culto: F. Melis, S. Quilici ...
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first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...