Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] tratta certo di una novità della tecnologia elettronica. Basti pensare alle innumerevoli interpretazioni presenti in un semplice mazzo di tarocchi, o ai Cent mille milliards de poèmes (1961) di Raymond Queneau, dove con un libro di sole dieci pagine ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] e impaurisce gli esseri umani, che talvolta hanno cercato di prevedere il futuro servendosi delle carte da gioco. Sono soprattutto i tarocchi a essere usati con questo scopo. Nel mazzo ci sono 78 carte: di queste, 56 sono contraddistinte da quattro ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] non ha in realtà un ruolo attivo, non è, cioè, associato al ruolo tematico di agente:
(7) Un certo Menico Tarocchi desidera la permissione di poter erigere in Gaeta una fabbrica di velluti (Carlo Goldoni, L’Adulatore)
(8) Fulvio Gelomia cadde di ...
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STEFANINI, Antonina
Michele Sancisi
STEFANINI, Antonina (Antonella Steni). – Nacque a Montefiascone, nel Viterbese, il 3 dicembre 1926. Primogenita di quattro sorelle e un fratello, in tenera età si [...] , per volere della dirigenza, solo ospiti, come nelle trasmissioni La domenica è un’altra cosa, Un disco per l’estate, I tarocchi.
Continuarono a fare radio (Campo de’ fiori, La canasta, Rosso e nero, 20.30 Express, Gran Gala, Cappello a cilindro ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] , sempre dal manoscritto di Bologna, sono pubblicati da L. Frati, pp. 350-65; altri brani sono riportati da G. Bertoni, Nuovi Tarocchi Versificati, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLIII (1904), pp. 66 s.; A. M. Borromeo (1805) stampò la lettera che ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] parasportive (boccetta / boccia / boccino; casino, da cui casinò; gambetto, negli scacchi; partita (a carte); tarocco / tarocchi; banco; lotto).
A tale patrimonio lessicale andarono ad aggiungersi le compagini terminologiche proprie delle discipline ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] è il tavolo di Madame Sosostris, una cartomante parigina, dove i destini di ognuno sono raffigurati attraverso i simboli dei tarocchi. Le voci che parlano nel poemetto trovano qui cenni al loro futuro, anche se noi lettori non riusciamo a rendere ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] illusionisticamente a ombrello, accoglie nelle vele e nelle lunette le raffigurazioni monocrome delle muse e di Apollo derivate dai cosiddetti tarocchi del Mantegna, mentre al centro l’oculo che si apre sul cielo, dal quale si sporgono tre figure, è ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] l'Oratione in biasimo dell'ozio (Venezia, s.n.t., 1567), una sull'emulazione e probabilmente un'invettiva contro i tarocchi (entrambe non identificate).
Il L., sofferente di sciatica, fu stroncato dalla febbre a Ferrara il 15 nov. 1569, dopo aver ...
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L'Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
L’Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
A metà del Novecento, la Francia matematica visse l’originale esperienza del bourbakismo. [...] «una macchina per moltiplicare le narrazioni partendo da elementi figurali dai molti significati possibili come può essere un mazzo di tarocchi», e Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979), dieci inizi di romanzi che sviluppano in modi diversi un ...
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taroccare
v. intr. e tr. [der. di tarocco1; nel sign. 2, forse con influsso di altercare] (io taròcco, tu taròcchi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. intr. Rispondere con un tarocco, nel gioco. b. tr., gerg. Per estens., falsificare,...
taroccato
agg. [part. pass. di taroccare, nel sign. 1 b], gerg. – Falsificato, contraffatto: merce t.; una borsa t.; per estens., un premio, un concorso taroccato.