GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] enti ecclesiastici.
Tenne lo iuspatronato della chiesa di S. Andrea, da cui traeva una rendita annua di 8 once e 20 tarì; fu compadrone dello iuspatronato di S. Gregorio con gli eredi di Giovanni Guarna, suo prozio, e con alcuni membri delle famiglie ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] ", e a Jaume Torres, canonico di Valencia; al C. e ad altri due impiegati era assegnato un salario di ventun ducati e tre tari, di un terzo inferiore rispetto a quello di chi occupava posti più importanti. Altre note di spese, del 27 febbraio, del 23 ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] l'università, ove, laureandosi in lettere, ebbe modo di seguire le lezioni di F. De Sanctis, L. Settembrini e A. Tari. Nonostante vincesse vari concorsi a cattedre nelle scuole medie del Regno, non volle mai lasciare la città partenopea; ottenne ...
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Tares
s. f. inv. Acronimo di Tassa sui rifiuti e sui servizi.
• Meno conosciuta dell’Imu, ma non per questo meno onerosa è la Tares, il tributo comunale sui rifiuti e servizi. Dal primo gennaio 2013 [...] , da anni si combatte per rendere meno pesante la tassa raccolta rifiuti che una volta si chiamava Tarsu, poi diventata Tares e oggi Tari. Tassa che si compone di tante voci il cui totale ‒ a Torino è un po’ più di 205 milioni ‒ dev’essere per legge ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] , il contratto del 1454 con un operaio chiamato a lavorare nella sua vigna, l'acquisto di un mantello per due once e sei tari nel 1460, la vendita di una mula (cfr. Di Natale, 1974, pp. 13 s.; Bresc Bautier, 1979. passim).
Dal numero elevato di ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] dell'istruzione e della cosa pubblica nelle province napoletane dopo il '60, se il 22 dicembre del 1861 A. Tari, in una sua lettera al De Sanctis ministro, sollecitava un migliore assetto economico del Calvello. Questa raccomandazione "a provvedere ...
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ADERNÒ, Guglielmo Raimondo Moncada e Ventimiglia conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie siciliane, nacque nella seconda metà del sec. XV da Giovanni Tommaso Moncada [...] onze annue. Per gli anni 1502 e 1503 ottenne da re Ferdinando l'esenzione di un importante tributo, la decima del tarì, per averlo soccorso con 15000 fiorini in un momento di bisogno. Nominato nel 1504 stratigoto di Messina, nell'esercizio delle sue ...
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local tax
loc. s.le f. inv. Tassa unica imposta dagli enti locali.
• [tit.] Comuni, [Matteo] Renzi annuncia la «local tax» [testo] Piena autonomia organizzativa e fiscale ai Comuni con l’istituzione, [...] , destinato a radunare sotto la stessa sigla Tasi, Imu, Tosap (l’imposta sull’occupazione del suolo pubblico) e, forse, la Tari sui rifiuti. (Paolo Russo, Stampa, 10 novembre 2014, p. 5, Primo Piano) • [tit.] Una manovra da 17 miliardi / E arriva ...
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VISCHER, Friedrich Theodor
Vittorio Santoli
Poligrafo tedesco, nato a Ludwigsburg il 30 giugno 1807, morto a Gmunden il 14 settembre 1887. Povero, si volse dapprima alla teologia. Ma più di questa lo [...] . Sulle relazioni fra il V. e il De Sanctis: B. Croce, Saggio sullo Hegel, ecc., Bari 1923, pp. 388-97; fra il V. e A. Tari: C. Dentice di Accadia, in La Critica, XXI (1923), p. 161 segg. Sul V. critico: B. Croce, Nuovi saggi su Goethe, Bari 1934, pp ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] studi di diritto civile. Qui ebbe modo di frequentare, oltre ai corsi della facoltà giuridica, le lezioni di estetica del Tari e di letteratura latina di monsignor Mirabelli. Da quest'ultimo cercò di ottenere, per altro senza successo, un appoggio ...
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tari
(o tèri) s. m. [dall’indostano]. – Nome indiano di un albero indomalese (Caesalpinia digyna), e dei suoi legumi (detti in commercio dividivi indiani), che sono adoperati quale materiale da concia essendo molto ricchi di tannino.
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...