BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] S. Andrea in Vineis (S. Domenico) di Faenza (fu trasferito e smembrato: oggi rimane il solo sarcofago con la targa inscritta nella Pinacoteca comunale di Faenza); pila dell'acqua santa (1536), Faenza, duomo; monumento sepolcrale del giureconsulto Gio ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] di S. Sebastiano nel duomo, con grottesche e oculi in scorcio includenti figure a mezzo busto e datata, entro una targa, 1507, è appunto riconducibile alla sua maniera (Ceschi Lavagetto; Tanzi, p. 217). Alla stessa metà circa del primo decennio ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] molte altre citazioni al nome dell'artista, decisamente superate dalla critica moderna; concordiamo invece sull'assegnazione della targa Dandolo a Udine (Gallo, 1928).L'attività prevalente del maestro doveva essere quella di costruttore-imprenditore ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] e spesso originali.
Cura particolare dedicò anche ad opere minori, come cappelle funerarie e targhe ed edicole inserite negli edifici (va ricordata la targa commemorativa per l'acqua Pia antica Marcia collocata a ridosso delle antiche mura fuori ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] in stucco situati immediatamente al di sopra della nicchia del santo, poi sostituiti con gli attuali due angeli che reggono la targa con il monogramma realizzati in marmo da P.E. Monnot entro il 1698. Tuttavia, Bacchi ha rilevato, anche a causa dell ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] e quindi posto nello spigolo della diciannovesima casa (Soli, 1974, p. 68); scomparso nell'Ottocento, lo spigolo con la targa si uniformava alla tipologia locale dei cantoni di palazzi, pubblici o residenziali, evidenziati da conci marmorei e decori ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] i lati cinque finestre con interassi diversi. L’ornato delle finestre mostra timpani spezzati al piano nobile e finestre a targa al piano superiore, con balaustri laterali e volute a nastro sui lati superiore e inferiore: si tratta di elementi di ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] un ovale a bassorilievo con l'effigie dello scultore, una cornice e uno stemma, presenta nella parte centrale una targa in marmo bianco dove compare l'iscrizione commemorativa e la data "MDLXXVI".In S. Girolamo è conservata ancora la lastra ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] , irrecuperabile; n. 625, E. Ximenes, busto in bronzo, alt. cm 60; n. 651, La prima pietra del Palazzo Pretorio, grande targa in bronzo (esposta in palazzo pretorio); n. 674, Ragazzo seduto che legge, gesso, alt. cm 150, danneggiato; n. 802, Angelo ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] una trabeazione conclusa da un timpano, a cui corrisponde nella parte superiore una grande finestra circolare compresa in una targa quadrata e sormontata da uno stemma; due ampie volute a curvatura semplice affiancano l'ordine superiore e un timpano ...
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targa
s. f. [dal franco targa]. – 1. Lastra sottile e di limitate dimensioni di metallo, plastica o altri materiali, sulla quale sono incisi o scritti nomi, sigle, indicazioni e dati varî: mettere sulla porta di casa una t. d’ottone con il...
targare
v. tr. [der. di targa] (io targo, tu targhi, ecc.). – Fornire di targa un veicolo: far t. la macchina nuova, una motocicletta. ◆ Part. pass. targato, anche come agg. (v. la voce seg.).