Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] (circa 2000-1580 a. C.); qualche esemplare di quelle piane, interamente schematizzate, è stato rinvenuto in strati del Tardo-Minoico III (circa 1400-1250 a. C.). Resta ancora in discussione se la spinta a questa produzione provenga dalla Tessaglia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Creta: la civilta palaziale
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà artistica fiorita a Creta nella Tarda Età del [...] traduce in una grande uniformità nelle produzioni artistiche e nella cultura materiale cretese, che in questa fase (TardoMinoico I) raggiunge il suo massimo splendore.
L’architettura dei nuovi palazzi porta a maturazione il modello già evidenziato ...
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In archeologia e paletnologia, raggruppamento di sepolture di periodo precristiano (per le sepolture cristiane si usa il termine cimitero). In origine il termine fu riferito ai sepolcri sotterranei di [...] tombe a pozzo e a cameretta sono intorno a Cnosso e agli altri centri; inumazione e cremazione insieme caratterizzano le n. del tardominoico. Le n. greche si estesero fuori delle mura, dal periodo geometrico in poi con tombe a fossa e a cremazione ...
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cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] ° sec. a.C. (o, secondo più recenti ipotesi, nel corso del 14° sec.) vanno in rovina i grandi palazzi cretesi; nel tardo-minoico III da Creta il centro vitale si sposta nella penisola greca, dove sotto l’influsso cretese erano sorti, nel 16° sec., i ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] e dalle fonti letterarie ai sovrani, come attributo del grado. Il sedile di pietra nella sala del trono a Cnosso (tardominoico II), a dorso alto e senza braccioli, derivato da modello ligneo, è considerato il più antico esempio. Quelli delle statue ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] sviluppi egizio-orientali e che prelude direttamente alla greca propriamente detta.
All'ultima fioritura di tale civiltà (periodo tardo-minoico) risalgono alcuni rilievi e dipinti - per vero non molto numerosi -, di Hagía Triáda (sec. XIV-XIII), che ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] lavorata a granulazione, uno dei primi esempî nel Mediterraneo di tale tecnica.
Nella seconda e nella terza fase del tardominoico nell'oreficeria si avverte la decadenza; specialmente scompaiono i vasi aurei e subentrano i vasi bronzei. Alla più ...
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MEGARON (τὸ μέγαρον)
Doro Levi
Così viene chiamata nei poemi omerici la parte più intima e solenne del palazzo reale, sala del trono e dei banchetti, luogo di ritrovo della famiglia, ornata con l'arte [...] , e uno evoluto nella terza città, quella micenea; a Creta il megaron è introdotto solo nell'ultima fase del tardo-minoico, a Hagía Triáda, Gourniá e Cnosso.
Dal megaron miceneo, è ormai generalmente accettato, deriva la forma del tempio ellenico ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] scoperto un certo numero di case, insieme con depositi contenenti ampie quantità di ceramica del periodo fra il Medio e il TardoMinoico. Dagli scavi di Platon sono state individuate numerose altre case a più di un piano, come segnalano i resti di ...
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MÀLLIA
Louis Godart
(App. I, p. 815)
Il palazzo minoico di M., sulla costa settentrionale di Creta, a circa 35 km a est di Iraklion, terzo palazzo scoperto, dopo quelli di Cnosso e di Festo e prima [...] di periodo protopalaziale e neopalaziale, una serie notevole di 7 quartieri di abitazioni − databili tutti tra Medio Minoico e TardoMinoico iii B − e varie necropoli, soprattutto protopalaziali.
Tra i quartieri di abitazioni spicca per importanza e ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...