BERGEN
P.J. Nordhagen
(lat. Bergae; Björgvin nei docc. medievali)
Città della Norvegia sudoccidentale, il cui nome significa 'prato di montagna'. Ai piedi del monte Floyen e lungo la sponda orientale [...] conserva la facciata con il portale improntato a cadenze di Gotico maturo su cui si sovrappone un'elaborata vetrata; su numerose Santa Croce), già a partire dalla fondazione avvenuta nel tardo sec. 12°, venne associata alla croce; interessata da ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] da Carlo II d'Angiò (1285-1309), con elementi gotici e affreschi della fine del sec. 14°: Pietà, paleocristiani di Siponto, ivi, pp. 379-398; G. Alvisi, Problemi di topografia tardo antica nella zona di Siponto. La rete viaria, ivi, 12, 1975, pp. ...
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BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] segue la costruzione di un donjon, edificato da Enrico I e più tardi rimaneggiato; è indicato nelle piante di Jollain, della metà del sec. un'abside emiesagonale, con basse arcature e finestroni gotici.Tra i resti di case medievali che sussistono a ...
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SVIZZERA
C. Jäggi
(lat. Helvetia; franc. Suisse; ted. Schweiz)
Stato interno dell'Europa sudoccidentale, confinante a N con la Germania, a E con l'Austria e il Liechtenstein, a S-E e a S con l'Italia, [...] parrocchiali (Winterthur, Zug, San Gallo), coronata dalla ricostruzione del duomo di Berna. Come peculiare prodotto del TardoGotico della S. sono inoltre da citare numerose cronache figurate, che rappresentano un singolare documento per la storia ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] dopo il 1280.Caratteri illustrativi sostanzialmente gotici, appena temperati da sporadiche suggestioni Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo medioevo, a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. 87-98 ...
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AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] chiesa fu ampliata a cinque navate e coperta con volte gotiche; in questo momento è probabilmente da escludere l'ipotesi di ) dell'ordine superiore del lato meridionale del duomo, risalenti al tardo sec. 12°, sono tra i più antichi esempi di pittura ...
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Algarve
C. Torres
Regione del Portogallo, la più meridionale del paese, confinante a N con l'Alentejo. A partire dal sec. 5°, con la disgregazione dell'Impero romano, l'A. - sebbene parte del regno [...] , Faro e Castro Marim furono ricostruite dopo la Reconquista cristiana, secondo un preciso piano militare.
Il Goticotardò a diffondersi nella regione e i suoi caratteri stilistici vennero più largamente impiegati nelle decorazioni del manuelino nel ...
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Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte (Firenze 1378 - ivi 1455). Educato nella bottega del patrigno, l'orafo Bartolo di Michele, si firmò Lorenzo di Bartolo, finché nel 1444 riprese il [...] , resi con grande abilità tecnica, in uno stile dai ritmi equilibrati che rinnova il naturalismo delle correnti tardogotiche attraverso l'armoniosa convivenza tra eleganti cadenze lineari, maggior risalto plastico e il costante riferimento all'arte ...
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Pittore di Amburgo (circa 1380 - dopo il 1430). Incerte sono le notizie sulla sua origine e poche le opere a noi note. Risulta che la sua famiglia d'origine si chiamava Lubberder-Francke, e che i suoi [...] der bildenden Künste), cui si contrappone quello dolcissimo e più tardo della Kunsthalle di Amburgo. La sua pittura ha un'intensità colore è insieme audace e raffinato e gli stilismi gotici sono spinti all'estremo limite espressivo, in una ...
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Pittore padovano (m. prima del 1369). Ebbe parte notevole nella storia della pittura veneziana del Trecento, riassumendo nella sua opera motivi che poi passeranno ad Altichiero. La sua personalità, scarsamente [...] i pittori riminesi, e unì a questi caratteri un'aperta adesione a moduli decorativi gotici d'influsso bolognese. Quest'ultimo aspetto si fa soprattutto evidente nelle opere del periodo tardo, in cui si coglie anche un vivace atteggiamento narrativo. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...