Città dei Paesi Bassi (118.286 ab. nel 2009), capoluogo della prov. del Limburgo, sulla Mosa, presso il confine belga. La città vescovile, sorta poco a N di una stazione romana, è congiunta da un ponte, [...] chiostro del 15° sec. e importante tesoro; chiesa di Nostra Signora (11° sec.), tra le più belle del tardo-romanico renano. Gotici sono S. Giovanni e il vecchio municipio. Il nuovo municipio, con torre campanaria centrale di stile Rinascimento, è di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] iniziata nel 1458 da Antonio Gambello, col peribolo e le quattro cappelle raggianti dietro l'altar maggiore s'ispira inizialmente, e vedi quanto tardi, al gotico oltremontano.
Dall'abilità grande di terminare e di ornar di cornici coteste costruzioni ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. [...] convegno col maresciallo Pétain a Montoire (24 ottobre) e più tardi nelle trattative con l'ammiraglio Darlan (25 dicembre). E nemmeno o meno ad un cumulo di rovine i palazzi comunali gotici d'Aquisgrana, Münster, Ulm, Schwäbisch-Hall, quello dell' ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] , dell'Ospedale Maggiore. Durante il periodo romanico e il periodo gotico sorsero a Vercelli numerose case con torri, dì cui alcune tuttora la quale pare avesse una cinta rettangolare. Nel tardo impero fu sede di un praefectus Sarmatarum Geutilium. ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] consolatione di Cesena.Nei primi decenni del Quattrocento operava un gruppo di miniatori con i quali si conclude il TardoGotico lombardo; il secondo volume dell'Offiziolo Visconti (Firenze, Bibl. Naz., Landau Finaly 22) raccoglie le opere di alcuni ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] annuale concordato con l'abbazia borgognona. Tre anni più tardi la contessa Donna Teresa donò all'abbazia San Zoilo di Rey Alfonso VI (1065-1109), Toledo 1989; J.M. Azcárate, Arte gótico en España, Madrid 1990; M. Durliat, La sculpture romane de la ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] , avviata a trasformarsi in signorile, nella Lombardia del tardo Duecento.I resti inediti di elementi architettonici emersi recentemente nella chiesa di S. Vitale presentano aspetti gotici, di tipica fattura lombarda, nei frammenti di modanature ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] un'indipendenza sempre più ampia, sino al momento, al più tardi nel 1235, in cui la diocesi poté considerarsi de facto autonoma corona della regina Cunegonda.Tra gli artisti locali del TardoGotico si devono ricordare lo scultore Hans Nussbaum, i ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] Candido/Innichen - a causa dei successivi rimaneggiamenti, gotici e barocchi, delle chiese di maggiore importanza (duomo di Pavia (Müller, 1935). Da essi dipendono le sculture ormai tarde (1300 ca.) e prive di coerenza stilistica del portale della ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] appartenga al sec. 15° o a epoca ancora più tarda. Sebbene non sia documentata a B. alcuna forma associativa de Burgos, Burgos 1984", Burgos 1985; M.J.Gómez Bárcena, Escultura gótica funeraria en Burgos, Burgos 1988; S. Herrero, Códices miniados en ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...