L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] che a Poliochni III vi sono alcuni oggetti cicladici invece assenti a Thermi.
Durante il Bronzo Antico I anche l'Anatolia nord-occidentale continua la tradizione dei villaggi agricoli iniziatasi nel Calcolitico tardo. Alla fine del periodo di Troia ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] brevi che ne deriva, in considerazione della cronologia relativamente tarda, devono essere riferiti ad una duplicità del culto, l'erede più diretta della tradizione ionico-cicladica. Tra i numerosi edifici riconducibili a questa produzione vanno ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] ) e Tucidide (I, 4) le Cicladi erano abitate dai Cari che combatterono contro Minosse e che in periodo più recente furono cacciati dai Dori e dagli Ioni che si stanziarono sulle isole. Alla fine del Tardo Elladico (TE) le Cicladi subirono una forte ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] già nel VI sec. a.C. forse in ambito cicladico, queste si svilupparono e si diffusero nell'architettura dorica (ed.), I laterizi di età romana nell'area nordadriatica, Roma 1993; A. Cagnana, Archeologia della produzione fra tardo-antico e ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] - Nell'Egeo si assiste alla piena fioritura del Minoico, del Cicladico e dell'Elladico Antico (fasi II e III) e successivamente, abbraccia le fasi Minoico Medio III e Minoico TardoI (riferito ormai al Bronzo Tardo nella terminologia egea) e II e la ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] per Atene attraverso le Cicladi. Altrettanto difficoltosa era la rotta che da Atene attraverso l'Egeo, i Dardanelli, il Mar abitata continuativamente da elementi di lingua greca fin dal Tardo Miceneo e anche nella parte meridionale della costa ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] stile geometrico della terraferma, che influì sulle Cicladi. I criterî proprî alla composizione decorativa vascolare indicano , o con figure di pègasi e di grifi. Il tipo è chiaramente tardo-geometrico. La datazione assolutà cade nel VII sec. a. C. ma ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] da Tarquinia. Dall’agro vulcente proviene un gruppo di vasi di qualità eccezionale, decorati secondo i canoni del tardo Geometrico euboico-cicladico, fra i quali il noto cratere da Pescia Romana attribuito al Pittore di Cesnola, la cui influenza è ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] con l'àrea peloponnesiaca, gli stretti rapporti con le Cicladi e con la Grecia meridionale.
Verso il 2000 a. quando tutti i principali centri minî sono già stati distrutti dalle prime ondate di popoli achei.
La fase tardo-elladica (tarda Età del ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] avorî del "Gruppo Loftus", che il Barnett data tra il tardo IX e il tardo VIII sec. a. C.; nello stesso gruppo di avori è Nasso, di stile cicladico-nassio.
La ceramica rodia ha il g. in agguato, inginocchiato, ma con i quarti posteriori sollevati ...
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