LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] . fu rivolta in particolare allo studio dell'organo barocco e alla riforma dell'organo liturgico: la divulgazione delle uno dei suoi lavori più interessanti "dove sull'armonia tardo romantica innesta un lirismo che richiama quello del verismo italiano ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] con tutti i generi in voga nella Napoli di tardo Seicento, profondamente segnata, da un lato, dal magistero per musica di A. P.: prime ricognizioni, in Aprosiana. Rivista annuale di studi barocchi, n.s., 2001, n. 9, pp. 329-346; F. Cotticelli, ...
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PRIULI, Francesco
Vittorio Mandelli
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia, da Michele di Francesco e da Lucrezia Contarini di Pietro che fu di Giacomo, il 4 settembre 1570, nel palazzo di famiglia, [...] fratello, l’abate Giacomo, che era con lui, e del tardo arrivo del re in quella città.
Ben più dei ricorrenti L’‘ordine disordinato’: Carlo Emanuele I e le ambiguità dello stato barocco, in Politica e cultura nell’età di Carlo Emanuele I…, Convegno ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] e del L. medesimo. Collaborò con Buonamici qualche anno più tardi incidendo la maggior parte delle tavole che corredarono il volume Metropolitana coniugare l'influenza esercitata dal lussureggiante barocco locale con la tendenza alla semplificazione ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] lavorazione pastosa e avvolgente del panneggio, e la disposizione delle figure lungo assi diagonali mostrano le persistenze tardo-barocche che si stemperano nei volti classicheggianti dei personaggi, specie femminili, dove si nota l'influenza dello ...
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SERRA, Cristoforo
Barbara Ghelfi
‒ Nacque il 22 novembre 1600 a Cesena da Giovanfrancesco Serra e da Florida Maltoselli (Savini, 1989, p. 29).
Tra i più interessanti pittori cesenati del XVII secolo, [...] anni Venti si accompagnano ai ricordi della cultura tardo-caravaggesca romana (Mazza, 2001, p. 260). 357-359, 363, 365-367; P.G. Pasini - G. Savini, Fra naturalismo e barocco. Le arti figurative nel Seicento, in Storia di Cesena. V. Le arti, a cura di ...
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ROVEDATA, Giovanni Battista
Giuseppe Sava
ROVEDATA, Giovanni Battista. ‒ Nacque verso il 1579-1580 a Trento, figlio del pittore Pietro Antonio e di Eleonora Triangi. Alla prima educazione artistica [...] provedere con l’aiuto di Dio, che il fuoco non andasse più crescendo». Per una lettura dell’arte sacra tra tardo Rinascimento e Barocco nel Principato vescovile, pp. 230 s.; E. Mich, cat. 36-37); E. Chini, in Un museo nel castello del Buonconsiglio ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] di personaggi sabaudi, quali il ritratto più tardo di Carlo Emanuele, in cui pare indagare 9 n. II, 75 n. 58, 76 n. 60, 79 n. 62/1; A. Griseri, Le metamorfosi del Barocco, Torino 1967, pp. 44 s., 52 n. 13, 57 n. 27; L. Tamburini, Le chiese di Torino, ...
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MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] con una tesi sulla storia della scenografia del tardo Cinquecento italiano e in particolare sui lavori dei Saitto); Sinfonia piranesiana (1941: regia di E. Cancellieri); L’architettura barocca a Roma e Bernini (1942-43: regia di M. Costa); Sansovino ...
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RAVASCHIO, Francesco Maria
Daniele Sanguineti
RAVASCHIO, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 17 aprile 1743 da Nicolò, fornaio, e da Maria Caterina, e venne battezzato quattro giorni dopo nella chiesa [...] in legno policromo dal secondo Cinquecento al Settecento, Torino 2013b, pp. 63, 234 s., 238, 444 s.; G. Montanari, Tra tradizione tardobarocca e aggiornamento neoclassico. Cinque nuove opere per Nicolò Traverso, 2014 (on-line su Academia.edu). ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchetto
barocchétto s. m. [dim. di barocco2]. – Stile architettonico del tardo barocco, con forme caratterizzate da una certa leggerezza preludente al rococò; ne sono un esempio alcune architetture del primo Settecento romano.