VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] la cappella del Jesus College di Cambridge. Aboliti i forti contrasti chiaroscurali con cui si cercava, nel tardo Cinquecento e nel Barocco, d'imitare la pittura di decorazione con vetrate più dipinte che incastonate, riprende rapidamente valore la ...
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ILLUSTRAZIONE
Mary PITTALUGA
F. G.
Giovanni Vacca
Manoscritto e arte della stampa. - Al bisogno di spiegare il pensiero scritto mediante illustrazione sopperì dapprima la miniatura che già nell'antichità [...] , allontanò sempre più l'illustrazione dal suo ufficio di complemento decorativo del testo. Le stampe nel tardo Rinascimento e nel Barocco poterono avere un valore intrinseco anche notevole, ma sentirono scarsamente le esigenze della pagina (si cfr ...
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TAMBURO
Giorgio Rosi
. Architettura. - Nelle colonne di pietra il cui fusto è costituito da più blocchi sovrapposti, questi s'indicano anche col nome di tamburi e hanno forma cilindrica o tronco-conica [...] e decorativi svariatissimi, specie durante il periodo barocco, quando, con la ricerca di movimento quella di S. Francesco di Sales a Napoli del Bianchi. Tardo ma non trascurabile esempio di quest'applicazione di forme decorative rigidamente classiche ...
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PANNINI, Gian paolo
Arturo Pettorelli
Pittore e architetto, nato a Piacenza, nel 1691 o 1692, morto a Roma il 21 ottobre 1765. Nulla si conosce della sua prima giovinezza: solo sappiamo, per affermazione [...] .
Così rivelato al mondo artistico romano, non tardò ad avere importanti commissioni di opere architettoniche e Rosa e il Magnasco, il tutto sentito con uno spirito barocco-romantico che costituisce appunto la caratteristica del genere panniniano. In ...
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PALMA il Vecchio
György Gombosi
Pittore, nato a Serina verso il 1480, morto a Venezia il 30 luglio 1528. Si chiamava veramente Iacopo d'Antonio Negreti o Nigreti (Nigretti), ma è conosciuto con lo pseudonimo [...] è una specie di variante della Tempesta di Giorgione. Più tardi il P. diede un formato piuttosto grande alle sue composizioni giorgionesco cedeva a un'arte che spesso pare anticipare il barocco. Allora, non prima del 1518, comincia quella serie di ...
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IERAPOLI di Frigia
Daria De Bernardi Ferrero
(XVIII, p. 800)
Nel 1957 hanno inizio gli scavi archeologici a opera della missione archeologica italiana, sotto la guida di P. Verzone. Primo risultato [...] su pulvini a dado trabeato. Il complesso è dominato dal gusto barocco tipico dell'arte microasiatica già nella metà del 2° secolo.
all'età flavia, il tempio è un rifacimento più tardo: rettangolare, a muri doppi con intercapedine, su alto basamento ...
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ZNOJMO (ted. Znaim; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
Città della Moravia meridionale, 289 m. s. m., non lontano dal confine con l'Austria, posta presso la riva sinistra [...] Notevole la cappella di S. Venceslao (sec. XVI). La torre del palazzo comunale è del 1445. Numerosi gli edifici in tardo stile barocco.
Storia. - Il castello di Znojmo viene ricordato per la prima volta soltanto nel 1048. Poco dopo, nel 1055, diventò ...
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GOSLAR (dal nome del fiume Gose che la bagna; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città del Hannover (distretto di Hildesheim), d'aspetto vetusto per antichi monumenti, sede d'un castello [...] ) con grande altare barocco (1659); quella di S. Giacomo, ricostruita e ampliata nel sec. XVI in stile gotico tardo, dov'è la famosa XV e XVI) il Palazzo municipale, di stile gotico tardo, con loggiato e scalinata, nel cui salone (Huldigungssaal), ...
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LUDWIGSBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città del Württemberg nord-occidentale, 14 km. N.-NE. di Stoccarda, 295 m. s. m., fondata nel 1704 dal duca Eberhard Ludwig di Württemberg, in [...] . La decorazione interna prolungata attraverso circa un secolo segna le varie tappe dell'evoluzione stilistica svoltasi dal tardo periodo barocco attraverso l'epoca rococò sino allo stile impero. La disposizione del giardino, già alla francese, è ...
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KUTNÁ HORA (ted. Kuttenberg; A. T., 59-60)
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Karel STLOUKAL
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Città della Cecoslovacchia, nella provincia (župa) di Praga (Boemia), posta a 253 m. s. m., nella valle di un affluente [...] Madre di Dio na Náměstí. Tra gli edifici profani di tardo stile gotico sono particolarmente importanti: Vlasský dyůr la zecca, di pietra (Kamenný dům), ecc. Appartiene al periodo barocco il monastero delle Orsoline, costruito da K. Dientzenhofer. ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchetto
barocchétto s. m. [dim. di barocco2]. – Stile architettonico del tardo barocco, con forme caratterizzate da una certa leggerezza preludente al rococò; ne sono un esempio alcune architetture del primo Settecento romano.