(gr. Κῶς) Isola della Grecia (282 km2 con 30.000 ab. ca.), nel Mar Egeo, la maggiore, dopo Rodi, del Dodecaneso (Sporadi Meridionali), prospiciente le coste dell’Asia Minore. Ha un’ossatura di rocce scistose [...] tracce cospicue del Neolitico (4° millennio a.C.), un insediamento dell’età del Bronzo (2200 a.C.) e una città del TardoMinoico (1550-1450), che si estese nel periodo miceneo, con cimiteri a tombe a camera e ricco corredo funerario. Nel 366 a.C ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] adotta la denominazione di Elladico, riservando quelle di Cicladico e Minoico alla G. insulare. Durante l’Elladico antico (3000/2800- fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C.) è un periodo ...
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(XI, p. 847)
Archeologia. - L'isola nel suo insieme. - Le ricerche più importanti degli ultimi dieci anni, pur estese a tutte le fasi archeologiche di C., hanno dato i risultati più originali nel campo [...] rinvenute tre larnakes dipinte, insieme a un ricco corredo di vasi in pietra. Al periodo di passaggio Medio Minoico III e TardoMinoico I risale una villa rustica tornata alla luce a Nerokourou presso La Canea, unico edificio del genere nella regione ...
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Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] ampi cortili.
Una grande tomba a tholos, datata alla fine del periodo dei primi palazzi, riadoperata nel periodo tardominoico, è stata rinvenuta presso Kamilari, vicino Festòs, e ha restituito modelli fittili di scene religiose e rituali importanti ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] e dalle fonti letterarie ai sovrani, come attributo del grado. Il sedile di pietra nella sala del trono a Cnosso (tardominoico II), a dorso alto e senza braccioli, derivato da modello ligneo, è considerato il più antico esempio. Quelli delle statue ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] offerte di doni.
Sono state trovate làrnakes fittili a forma di arca o di vasca anche nelle tombe a camera di epoca tardo-minoica sul continente e nell'isola di Rodi. Nella maggior parte dei casi si sono conservati solo dei frammenti. A causa della ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] distensiva) che ha interessato l’area a partire dal tardo Miocene e che ha permesso la risalita e la una posizione di rilievo acquistò nell’Egeo, con centro a Creta, il popolo minoico (3° millennio-metà del 2° millennio a.C.), che creò nel ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] regno di Ḫammurabi, e ai nuovi scavi di Troia l'inizio del minoico medio (= medio-cipriota) è stato abbassato da 100 a 400 anni Religione. - Il primo culto sicuro si ha per il cipriota tardo II nel santuario di Hagios Iakovos, ma un culto anteriore ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] cretesi e quelli continentali fossero redatti nella medesima lingua, la "minoica" imposta al mondo egeo dall'egemonia culturale di Creta. Palazzo è stata scavata una tomba a tholos del Tardo Elladico con inumazione in giare e cospicua suppellettile. ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] ornamento sia dal Mediterraneo che dal Mar Rosso.
La cultura del tardo periodo prefittile, di cui non è stata ancora individuata la regione grazie essenzialmente al loro intenso commercio marittimo. Nel Minoico antico dell'isola di Creta il rame era ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...