La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] presiedevano alla formazione dei corpi cristallini, anche in polemica con l'antica ipotesi della genesi dei cristalli dall'acqua. Solo successivamente ‒ soprattutto nel tardo XVIII sec. ‒ queste discipline interagirono con le scienze della Terra. L ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] teoria di Darwin l'uomo comparve in una fase tarda dell'evoluzione della vita sulla Terra. Tutti gli esseri al suolo' a segnare la linea di demarcazione tra la società antica e quella moderna. A questo riguardo Maine osservava: "La storia delle ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] agricoltura, in termini di diffusionismo radicale) o almeno il più antico in assoluto. Oggi si pensa sia solo uno tra i tanti con uno schema a due tempi: a) dal clima freddo e secco del tardo Pleistocene (18.000-13.000 a.C.), in cui il Vicino Oriente ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] evidente che il testo contiene diverse interpolazioni più tarde.
Il Kṛṣisamayanirṇaya, di cui sono stati pubblicati o introdotto in India è alquanto controversa; la più antica testimonianza archeologica di un reticolo di solchi proviene dal sito ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] di Lagash e di Ur in epoca protodinastica, a cui più tardi (in epoca accadica e di Ur III) si aggiungono quelli di sistema sono riconoscibili ancora oggi. In particolare, al periodo Uruk Antico risale un canale che collegava l'Eufrate e il Tigri a ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] di Plinio per il regno animale si rivela nell'accurato esame dell'antica tradizione zoologica, che, nel contesto culturale e storico del periodo compreso tra il tardo ellenismo e l'inizio dell'Impero romano, influenzò notevolmente l'evoluzione della ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] sua breve ma assai suggestiva storia del vocabolo dall'antichità a Tommaso d'Aquino, Hans-Peter Schramm individua nella l'assonanza tra l'argomento di Hume e quello che più tardi verrà proposto in forma sistematica da Kant - nella prima parte della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] età del Ferro. Un'innovazione che ha origine nella tarda età del Bronzo nelle regioni alpine è la tecnica a divisa in quattro ambienti, la cui fase di vita più antica precede la presenza della cultura del Bicchiere Campaniforme. Nella Francia ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] millenni: dal Neolitico (ca. 2300-1600 a.C.) ai tardi strati Dvaravati e Khmer (ca. X-XI sec.). Nello strato processo istituzionale, in K. Polanyi (ed.), Traffici e mercati negli antichi Imperi, Torino 1978, pp. 300-331; R. Ciarla, L'Antagonista ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] formazione di tell. Solo in momenti successivi, tra IV e III millennio (corrispondenti a Neolitico tardo, Eneolitico o Bronzo Antico, a seconda delle diverse regioni europee) si ha un ulteriore sviluppo dei sistemi difensivi, con caratteristiche ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...