Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] una prima fase larga 4,5 m circa ed in una fase più tarda, 3,5 m circa, era arretrata rispetto alla facciata esterna sul Invece, Gerasa occupa, circa 42 km a nord di Amman, lungo l'antica via carovaniera, un'ampia vallata a 600 m circa s.l.m., ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] dalle tombe a fossa degli esordi dell'età del Ferro ai tumuli con camere sepolcrali di legno, le più antiche, o di mattoni, le più tarde, dello stesso tipo delle tombe comuni dell'epoca della dinastia degli Han in Cina; con ogni probabilità le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] corredi che accompagnano, in Europa, le monumentali sepolture sotto tumulo del Bronzo Antico e Medio. Del tutto diverse si presentano invece le testimonianze funerarie relative alla tarda età del Bronzo (XIII-VIII sec. a.C.). In questo periodo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] è stata registrata un'interessante transizione tra i tipi antichi e quelli successivi. Nella sua forma originale una camera , Las ruinas de Tantamayo. Vestigios de una ocupación tardía (Provincia de Huamalies, Departamento de Huánuco), in BLima ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] incili di canali di irrigazione (valle del Virú). Tra gli argomenti a favore di una datazione tarda delle prime città delle Ande Centrali (fine del Periodo Intermedio Antico e Orizzonte Medio, 400-900 d.C. ca.) si è soliti citare la repentina e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] cristiana (Agrigento 2004), a cura di R.M. Carra, E. Vitale, Palermo 2007; G. Otranto, Per una storia dell’Italia tardoantica cristiana, Bari 2009.
2 Per l’essenziale al riguardo si vedano L. Cracco Ruggini, Economia e società nell’“Italia annonaria ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] della società romana, immettendovi la semantica astratta dell'esemplarità. Più tardi i classicisti francesi interpretarono il 'classico' come ciò che è caratteristico di tutta la civiltà antica, e prima di tutto di quella romana. Del concetto, come ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] tra opere di vario genere. Soltanto alcuni secoli più tardi, nella sua opera bibliografica Kašf al-ẓunūn (Il chiarimento già nel titolo hanno per argomento la scienza veterinaria, la più antica a essere pervenuta fino a noi è il Kitāb al-ḫayl wa ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Italia e il resto dell’Europa cattolica: la Francia tardò a introdurli ufficialmente fino al 1614; le terre dell’ , Vescovi e diocesi d’Italia dall’età post-tridentina alla caduta dell’antico regime, in Clero e società nell’Italia moderna, a cura di M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] particolare concezione che ne aveva avuto la più tarda scolastica, resa sterile da un empirismo meramente descrittivo De revolutionibus orbium coelestium (1543) esordisce citando gli antichi che avevano creduto al moto della Terra. L’inaugurazione ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...