Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] Gli aspetti magici, mitici e mistici del sapere conoscono un particolare rigoglio persino nel sincretismo ellenistico e nella TardaAntichità, e vengono in seguito recuperati e valorizzati dal Rinascimento europeo. Per questo è importante prendere in ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] e romana. Il cristianesimo si affermò così in una società con un’ampia diffusione di prodotti scritti, ma la tardaantichità, in particolare il periodo tra i secc. 4°-6°, segnò una progressiva contrazione dell’alfabetizzazione. In seguito, il crollo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] XIX secolo, faceva osservare che, intanto, ‟le condizioni di propagazione dei testi non sono essenzialmente mutate dalla tardaantichità per tutto il Medioevo sino alla diffusione dell'arte della stampa", e prevedeva perciò che, come infatti accadde ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Rodley, Cave Monasteries of Bizantine Cappadocia, Cambridge 1985; D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tardaantichità, in A. Giardina (ed.), Società Romana e Impero Tardoantico. I, Istituzioni, ceti, economie, Roma - Bari 1986, pp ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] periodo, tuttavia, si sviluppò soprattutto l'uso dell'energia idraulica, grazie all'impiego generalizzato dei meccanismi ereditati dalla TardaAntichità. L'autore del famoso Domesday book, redatto tra il 1080 e il 1086, censì in Inghilterra ben 5 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Timeo di Platone; il monumentale commento con cui il traduttore accompagna il testo introduce al mondo neoplatonico tardo-antico e prospetta una cosmologia che i medievali cercheranno di armonizzare con la cosmogonia del libro della Genesi, favorendo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] de sépulture au haut Moyen Âge, in Liturgie et espace liturgique, Paris 1987, pp. 33-48; Sepolture e necropoli tra tardo-antico e alto medio evo nell'Italia nord-occidentale. Atti della giornata di studio (Savona, 28-29 novembre 1987), in RStLig ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] una particolare rilevanza nella storia del pensiero filosofico per l’attenzione di cui è stato oggetto a partire dalla TardaAntichità fino al Rinascimento. Per quel che riguarda la storia della scienza, la storiografia ha richiamato l’attenzione su ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] .
5. La letteratura geografica
di Uta Lindgren
L'orizzonte geografico
Dopo le grandi migrazioni non era cambiato, rispetto alla TardaAntichità, soltanto il baricentro dell'Impero, ma anche il modo in cui si guardava al suo territorio; già Isidoro di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ipotesi ammessa e raramente discussa di una forte continuità tra la ricerca scientifica e filosofica fiorita nell'Antichità e nella TardaAntichità e quella sviluppatasi in arabo. Questa continuità è effettiva solo per casi puntuali e sembra non solo ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...