ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] della sua vita A., nonostante la tarda età, operò ancora facendo da Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, I, Piacenza 1651, p. 323; L. A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, I, Modena 1717, pp. 2 ss., 7, 10-11, 22-23, 31-32 ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] titolo del D., adottato come nome al più tardi nel 1258, potrebbe derivare, attraverso i canali 153-156; A. Ferretto, Iporti della Corsica,in Monografia stor. dei porti dell'antichità nell'Italia insulare,Roma 1906, pp. 36, 42 s., 51; C. Piccioni, ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] G., probabilmente tra i suoi provvedimenti databili al tardo 525 e in parallelo con la sua attività coll. 578 s.; Bibl. sanctorum, VI, coll. 926 s.; Lexikon des Mittelalters, V, col. 538; Diz. di patristica e di antichità cristiana, II, coll. 1538 s. ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] e l'inizio del XV, mentre ci sarebbero indizi di maggiore antichità per il Magl., II.IV.27 della Biblioteca nazionale di della cronaca relativa a Giacotto, una data di composizione più tarda (per esempio l'accenno a una lunga decadenza dei Pisani ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] esalta la libertà ... gli autori saranno scherniti" (Letterasugli antichi divieti del lusso e del giuoco in Sicilia, in Ferdinando III..., Palermo 1811). Neppure in questa rielaborazione della tarda vecchiaia il D., pur tenendo conto di alcune delle ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] articoli, guide e monografie aventi come oggetto la topografia antica e medievale del quartiere a quel tempo compreso tra pp. 5-69). Proprio in relazione al teatro di Balbo, in tarda età sostenne una vivace polemica contro le scoperte di G. Gatti il ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] interessi di studio e di ricerca.
Morì a Roma, nella tarda primavera del 1581.
Nel testamento redatto il 15 novembre 1571 più illustri rimatrici d’ogni secolo. Parte prima che contiene le Rimatrici antiche fino all’anno 1575, Venezia 1726, p. 268; G.M ...
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ADALBERTO
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Obertengo, nacque intorno al 980 da Oberto, figlio del marchese Adalberto Obertengo. Il primo atto noto in cui figuri A. è un contratto di vendita del 12 marzo 1002 (L. A. Muratori, Delle [...] Antichità Estensi, I, Modena 1717, p. 228).
Secondo U. Formentini, A. sarebbe stato il capo, o uno dei capi, della aver saccheggiato Luni. Ma l'ipotesi si appoggia a quanto dice la tarda e oscura epigrafe di A., e perciò non è affatto sicura. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...