Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] : Taranto sullo Jonio, Otranto e Brindisi sull'Adriatico. Brindisi, che possedeva un sito portuale eccezionale, aveva perso nella tardaantichità il primato nelle relazioni con i Balcani, assunto da Otranto (il cui sito era più modesto, ma che era ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] e costruire un borgo fortificato presso il porto di Ostia antica, del quale seguì personalmente la realizzazione e che chiamò " della fondazione di Gregoriopoli).
L. Paroli, Ostia nella tardaantichità e nell'alto medioevo, in La storia economica di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] della cultura letteraria greca, ben al di là delle mura del monastero: vi si trovavano opere profane della tardaantichità allora ben poco conosciute come i Posthomerica di Quinto Smirneo e il poemetto in esametri di Colluto intitolato Rapimento ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] delle sistemazioni di età massenziana e costantiniana. Questa fondazione, nella storia dell'edilizia cristiana della tardaantichità, costituisce una tappa significativa della progressiva conquista degli spazi pubblici urbani da parte della Chiesa ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] la condivisione paritaria della ricchezza prodotta. Sant'Ambrogio sostenne che la proprietà era usurpazione.
Nella tardaantichità e nel Medioevo fecero periodicamente la loro comparsa movimenti popolari ed esponenti religiosi, i quali predicavano ...
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Costantino I il Grande
Tommaso Gnoli
Il primo imperatore romano cristiano
Costantino I, che governò dal 306 al 337, fu il primo imperatore romano ad abbracciare la fede cristiana. Avviò importanti riforme [...] economico e ricostruì la città di Bisanzio, ribattezzandola Costantinopoli. Con lui si fa iniziare il periodo storico della TardaAntichità
In hoc signo vinces
Flavio Valerio Aurelio Costantino nacque a Naisso, in Illiria, nel 274 da Costanzo Cloro ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] e romana. Il cristianesimo si affermò così in una società con un’ampia diffusione di prodotti scritti, ma la tardaantichità, in particolare il periodo tra i secc. 4°-6°, segnò una progressiva contrazione dell’alfabetizzazione. In seguito, il crollo ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] area mediterranea), dalle scoperte archeologiche e dal crescente interesse per la sociologia, o, per quanto riguarda i temi della tardaantichità, di nuovo dall'archeologia e però anche dal problema delle forme e dei tempi del passaggio da un tipo di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Wirklichkeit, II, Esslingen 1962, pp. 16-25; H. Geertman, More veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici di Roma nella tardaantichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, pp. 37-70, 82-129; P. Llewellyn, Roma nei secoli oscuri, Roma-Bari 1975 ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] , Spoleto 1975, p. 69; H. Geertman, More veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma nella tardaantichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, p. 162; G. Kreuzer, Die Honoriusfrage im Mittelalter und in der Neuzeit, Stuttgart ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...