TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] . Il t. plastico è, di per sé, invece, una grande "natura morta" e ciò spiega la sua comparsa molto tarda. Uno dei più antichi è forse quello di Cecilio Metello Macedonico a Delo, già, quindi, di età roman t. Una realizzazione monumentale particolare ...
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Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] unita alla facile difendibilità degli insediamenti, spiega assai bene la notevole densità dell'antico insediamento.
Le prime tracce di vita umana risalgono alla tarda Età del Bronzo, epoca alla quale appartengono resti di centri soprattutto costieri ...
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SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] con lo strato scitico del Deve Hüyük.
Il più antico livello raggiunto negli scavi del 1949 (I) è caratterizzato costantemente i caratteristici Coba bowls. Il livello V, del tardo Calcolitico, mostra connessioni con i reperti ceramici di Tell Açana ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] della scuola di pittura dell'Accademia ligustica. A questa fase tarda che vede il G. ancora attivo in riviera, si può 1984, nn. 5-6, pp. 200 s., 214-217; R. Collu, in L'antica diocesi di Noli, Genova 1986, pp. 58, 105 s.; L. Pessa, in La chiesa ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] in caso di riparazioni. Il tipo comunque doveva essere di alta antichità, anche se non molto frequente, perché un esempio ce ne offre fra cortile e sala o tablinum nelle domus ostiensi del tardo Impero. Il cantarus o fontana centrale delle abluzioni è ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] di cui un altro notevole esempio, di qualche anno più tardo, si trova a Berlino negli Staatliche Museen. Le due Madonna con Bambino e s. Giovannino);M. G. Carpaneto, Raffaellino del Garbo, in Antichità viva, IX(1970), 4, pp. 3-23; X(1971), I, pp. 3 ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] l'evoluzione dell'arte sua verso lo stile tardo del Thorvaldsen e la nuova corrente purista. Altre arte ital. contemp., Roma 1909, p. 30; L. Cardinali, in Memorie romane di antichità e belle arti, II(1825), p. 284; C. Lorenzetti, L'Accademia di Belle ...
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Vedi MALATYA dell'anno: 1961 - 1995
MALATYA (Μελιτηνή)
P. Matthiae
Città della Turchia nei cui pressi, non lontano dalla riva destra dell'alto Eufrate, sorge la collina di Arslantepe, formata dalle rovine [...] dell'antica città di Maldiya (testi di Boğazköy), il cui nome compare sotto la forma Meliddu (Melid) negli annali assiri. La località fu visitata nel 1907 dalla missione della Cornell University; più tardi, nel 1928, vi compì un viaggio esplorativo H ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] tracce di un agglomerato di grande estensione. È il più antico agglomerato agricolo sul suolo europeo, datato al VII millennio, verso capra, la vacca e il porco.
I livelli della tarda età neolitica sono manomessi, ma caratterizzati da ceramica dark ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] avanzo monumentale. Si hanno invece resti di epoca romana, o rinvenuti reimpiegati in costruzioni più tarde, o rimasti in vista sin dall'antichità: si tratta di fregi marmorei, altari, capitelli, metope in calcare, ora trasportati per la maggior ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...