ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] ), Roma 1968, pp. 255-266; G. Wataghin Cantino, Veduta dall'alto e scena a volo d'uccello. Schemi compositivi dall'Ellenismo alla TardaAntichità, RINASA, n.s., 16, 1969, pp. 30-84; G. de Francovich, Il palatium di Teodorico a Ravenna e la cosiddetta ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] p. i ss. Per l'Arco di Galerio: K. F. Kinch, L'arc de triomphe de Salonique, Parigi 1890, p. 36. Per copie tardo-antiche di ritratti romani: W. H. Gross, Bildnisse Traians, Berlino 1940, pp. 32-34; P. H. v. Blanckenhagen, in Jahrbuch, LIX-LX, 1944-5 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] tenuta del sistema delle villae ancora nella TardaAntichità, con il diffondersi del fenomeno delle sepolture Maria Donnaregina, che tra l’altro conserva il più antico esempio della pregevole produzione ceramica a smalto per rivestimenti ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] sugli inizî della tardaantichità si sostituì completamente ad un precedente edificio del primo Impero. Essa è ubicata in un'amena valletta, compresa tra il declivio inferiore dell'altura di monte Mangone e il corso sorgentifero del fiume Gela, e ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] p. 97 ss. (ancora sul PSI 920); M. Bonicatti, In margine ai problemi della cultura figurativa di Alessandria nella tardaantichità, in Commentari, X, 1959, pp. 75-98; K. Weitzmann, Ancient Book Illumination (Martin Class. Lect., XVI), Cambridge Mass ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] etimologico mantenne la parola "palestra" fino alla tardaantichità (Isid., Etym., xviii, 23: locus luctationis) sebbene nelle molteplici trasformazioni subite la costruzione originaria non avesse ormai più come unica funzione quella per cui era nata ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] degli aspetti della cultura grecoromana filtrò nella speculazione del nuovo credo. Il modello cosmologico di riferimento è quello della tardaantichità, come dimostra, per es., la Ruota dei venti miniata nel De natura rerum di Isidoro di Siviglia (9 ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] dove le S. circondano lo zodiaco con i busti di una coppia di sposi. Non esiste quasi religione misterica della tardaantichità che non si sia servita in qualche modo del simbolismo delle Stagioni. Il loro significato era talmente complesso da poter ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tardaantichità [...] (GoldschmidtWeitzmann, Byz. Elfrnbein-skulpturen, ii, n. 36-37).
Nel Medioevo sopravvisse l'antica tradizione di collocare su rilegature di libri valve di dittici del periodo tardo-antico o rilievi d'avorio che le imitavano. Sul d. quindi non si ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] quasi tutti i centri di produzione, da quella egiziana del V sec. a. C. fino a quella dei vetri siriani della tardaantichità.
Vi sono sezioni di glittica e numismatica. Anche l'Università Jagellonica, a Cracovia, possiede una non grande collezione ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...