Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] : Messapia (30%, 10%, 4%); Peucezia (65%, 65%, 40%); Daunia (5%, 25%, 56%), rispettivamente per le fasi Apulo Antico, Medio e Tardo. La Peucezia quindi è la regione che assorbe la massima parte delle importazioni, mentre al tracollo della Messapia fa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] spesso a profusione da stucchi databili per lo più a tarda età sasanide. Ricchissima la varietà dei motivi geometrici e all'interno del II sec. d.C. Nelle sue fasi più antiche, non ancora ben definibili, è probabile che due strutture murarie, messe ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] 664, 66o, 656. La s. di lui in Olimpia, eretta circa due secoli più tardi a cura degli Spartani, era opera del grande Mirone (vol. v, p. iii) ed è forse tra le più antiche opere di questo artista (secondo H., n. 111, apparterrebbe al periodo 472-468 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] millenni: dal Neolitico (ca. 2300-1600 a.C.) ai tardi strati Dvaravati e Khmer (ca. X-XI sec.). Nello strato processo istituzionale, in K. Polanyi (ed.), Traffici e mercati negli antichi Imperi, Torino 1978, pp. 300-331; R. Ciarla, L'Antagonista ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] formazione di tell. Solo in momenti successivi, tra IV e III millennio (corrispondenti a Neolitico tardo, Eneolitico o Bronzo Antico, a seconda delle diverse regioni europee) si ha un ulteriore sviluppo dei sistemi difensivi, con caratteristiche ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] per l'influsso dell'arte Andhra. Questa tecnica ebbe una notevole fioritura nell'isola, specie in epoca tarda; tra i documenti del periodo più antico vanno ricordate le immagini che adornavano il parco di Sigiri, databili con probabilità al V sec. d ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] da tombe.
Un esemplare in argilla (Rosenfeld, Pomerania orientale) ancora della fase antica della Civiltà dei Campi di Urne, reca figurette di uccelli; gli altri, più recenti, della fase tarda dei Campi di Urne e di quella iniziale della Civiltà di ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] Metalli; la valle ha continuato a essere occupata da gruppi indigeni sino a epoca recente.
Le tracce più antiche di frequentazione umana, databili al tardo Pleistocene (ca. 30.000-34.000 anni fa), sono state identificate in un sito all'aperto ubicato ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] . ricordati, sembra dimostrare che questi erano intesi come fedeli riproduzioni di un tipo di tavola in uso nel mondo tardo-antico. Il particolare significato di tale tipo monumentale è dimostrato dall'esistenza di alcuni a. (ad esempio uno da Salona ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] Mar´jašev 1977; Šer 1980). Di epoca molto più tarda (metà del I millennio a.C. ca.), ma Methods and Strategy, Napoli 1994, pp. 109-19; P. Daffinà, La seta nel mondo antico, in M.T. Lucidi (ed.), La Seta e la sua Via (Catalogo della mostra), ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...