LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Les origines du titre de Saint-Martin aux Monts à Rome (Studi di antichità cristiana, 4), Roma 1931; M. Accascina, s.v. Lampada, in a traforo e nota come tannūr, ebbe grande diffusione nel tardo periodo mamelucco, come attesta per es. la lanterna del ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] a 4 piedi.
Dal punto di vista della decorazione nei ting antichi la saldatura tra i piedi ed il corpo del recipiente è possiede dei grandi manici ed anche un coperchio.
È un vaso molto tardo, che compare solo dal sorgere della dinastia Han in poi.
4. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] tempio, la terrazza dei Leoni e il Lago Sacro, celebre in tutta la letteratura antica, ma che poco a poco si ridusse a tal punto che nel II sec è stato scoperto presso Chalasmata a nord dell’isola.
Al più tardi nel IV sec. a.C. nelle cave di marmo fu ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] 'importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in Africa: II-VI sec. d.C., in Società romana e impero tardoantico, III, Le merci, gli insediamenti, a cura di A. Giardina, Bari 1986, pp. 283-301, 398 ss.
Epigrafia. Numismatica:
C. Morrisson ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] 'Oman del Nord e, verso est, nel Qatar e nel Bahrain.
Le più antiche fonti islamiche dicono poco dell'area e ne ignorano il nome, che compare solo in testi più tardi. Nelle regioni interne i siti archeologici sono dislocati nelle oasi o là dove le ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] , è rimasto, e anche degli edifici stessi esistono solo le fondazioni più profonde e lo zoccolo, dato che in età tardo-antica, quando il loro prezioso contenuto era per lo più scomparso, essi vennero distrutti, perché ormai erano tra le costruzioni ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] settore a partire da O, lungo m 16o, appartiene alla fase più antica (fine del VII sec. a. C.): è una cortina continua, senza , altre quattro vengono dal Muro dei Goti, tra cui una con tarda e mutila dedica ad Artemide, due dal capo Plaka, circa 9 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] (ed.), I laterizi di età romana nell'area nordadriatica, Roma 1993; A. Cagnana, Archeologia della produzione fra tardo-antico e altomedioevo: le tecniche murarie e l'organizzazione dei cantieri, in G.P. Brogiolo, Edilizia residenziale tra V ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] noto nella Grotta di Haua Fteah; la prima ha dato la più antica miniera sotterranea di selce, datata intorno a 31.000 anni fa. tardo. I siti sono concentrati nel bacino di Aldan, dove sono state riconosciute due fasi di occupazione: la più antica ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] la tecnica del mosaico si era perduta, come nella Roma del tardo sec. 9°, o dove non era mai esistita, come nei nel cimitero di Commodilla, l'icona di S. Maria in Trastevere e le più antiche feste della Madonna a Roma, BISI 88, 1979, pp. 35-85; R. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...