Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ’Annunziata.
Le notizie sull’attività musicale a N. nell’antichità e nel primo Medioevo sono scarsissime. Un periodo di splendore entità a sé, anche se la denominazione è molto più tarda. Infatti gli Angioini, per dar forza alle loro rivendicazioni, ...
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(gr. Αἴγινα) Isola della Grecia (85 km2), nel Golfo Saronico. Collinosa, è unita amministrativamente al nomo dell’Attica. Capoluogo è il centro omonimo, porto sulla costa nord-occidentale. Vi si producono [...] di un insediamento dell’epoca neolitica (inizio 3° millennio), cui si aggiunsero villaggi dell’Elladico Antico (2550-2050) e Medio (1900-1650); la tarda età del Bronzo vide l’espansione dei borghi fortificati (1600-1100). Pausania ricorda a E ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . Nel contempo, mentre proseguono gli scavi di una missione polacca nel sito di Wādī el-Naqlun, importante insediamento tardo-antico, altre missioni hanno dato inizio a indagini; tra queste la ricognizione topografica di Soknopaiou Nesos a cura delle ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . Nel contempo, mentre proseguono gli scavi di una missione polacca nel sito di Wādī el-Naqlun, importante insediamento tardo-antico, altre missioni hanno dato inizio a indagini; tra queste la ricognizione topografica di Soknopaiou Nesos a cura delle ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] età del Bronzo.
La protostoria in Italia
La p. italiana si sviluppa fra l'età del Bronzo antica (circa 2300-1700/1600 a.C.), media (circa 1700/1600-1300 a.C.) e tarda (età del Bronzo recente, circa 1300-1200, e finale, circa 1200-1000 a.C.) e la ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] forse alla sede imperiale di Ravenna. Dati nuovi si hanno sulla topografia romana e tardo-antica di Ravenna, con la scoperta di un tratto delle mura tardo-repubblicane, di edifici privati, del sistema viario; nel territorio classicano è in corso lo ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] dalla metà circa del 3° secolo a.C. alla tarda età romana. A queste si devono aggiungere le scoperte e pp. 191-364; 12, 2 (1992), pp. 197-360; E.M. De Juliis, Le antichità sommerse, in La Puglia e il mare, a cura di C.D. Fonseca, Milano 1984, pp. ...
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(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] luce e studiare i monumenti architettonici delle fasi più antiche della città, quanto nell'attuare, d'accordo Gebel, con riflessi fino all'area urbana di C., già fin dal Tardo Minoico iii e una presenza greca in città a partire dall'ultimo quarto ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] isolate erano quelle di S. Vitale e di S. Valerio.
In prossimità di S. Vittore sorse la più antica basilica Ambrosiana e più tardi, alla cappella stessa, si aggiunsero una piccola cupola e su di essa, come sulle pareti, venne la nota decorazione ...
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LEMNO
Luigi Beschi
(XX, 827)
Le ricerche della Scuola archeologica italiana di Atene nella città di Efestia (1925-30; 1938-39; 1978-81), nel santuario dei Cabiri a Chloi (1937-39; 1982-91) e nella città [...] a Troia; Filottete abbandonato nell'isola) li presuppongono. Lo hiatus tra il 1600 circa e le più antiche attestazioni archeologiche di Efestia nel Tardo Geometrico non è indizio di abbandono ma una probabile lacuna della ricerca.
Problematica è l ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...