Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] .
8 C. Mole, Le tensioni dell’utopia. L’organizzazione dello spazio in alcuni testi tardoantichi, in Le trasformazioni della cultura nella tardaantichità, a cura di A. Giardina, Roma 1985, pp. 691-736.
9 Paneg. 11,6,3.
10 A. Mastino, Orbis, κόσμος ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] certo senso così celato all’interno di un’opera già di per sé di difficile classificazione nel panorama letterario della tardaantichità che molti studiosi non ne hanno riconosciuto l’importanza e l’originalità. Ad esempio, Momigliano riteneva che i ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] , il patrologo e studioso del Nuovo Testamento Theodor Zahn (1838-1933)107, le cui ricerche raramente si spinsero fino alla tardaantichità, si occupò in un saggio del rapporto di Costantino con la Chiesa. Il contributo dello studioso di Erlangen è ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] Avonzo, I rescritti nel processo del IV e V secolo, in Id., Dall’Impero cristiano al medioevo. Studi sul diritto tardoantico, Goldbach 2001, pp. 41-51.
46 Su questi inconvenienti cfr. S. Puliatti, Le costituzioni tardoantiche, cit., pp. 118-122.
47 ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] forma di visioni, sogni, incontri personali con le divinità, o altri segni visibili a molti non sono inusuali nella tardaantichità e si ritrovano sia presso i cristiani sia presso i pagani21. Nel caso di Costantino, la quantità di testimonianze22 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Justinian als Kirchenpolitiker und Theologe, in Augustinianum, 39 (1999), pp. 5-83; E. Wipszycka, Storia della chiesa nella tardaantichità, Milano 2000; G. Crifò, Chiesa e impero nella storia del diritto da Costantino a Giustiniano, in Chiesa e ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] sono le ‘contorsioni’ di questo cristiano, che vive in un secolo cristiano, per difendere una concezione della storia della tardaantichità in completa contraddizione con quella che domina in modo esclusivo nella sua epoca, e che dunque egli non può ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] presso i templi128. Per gli storici che hanno scritto le loro opere dopo Gibbon e che si sono occupati della tardaantichità, del declino dell’Impero romano occidentale o di Costantino, la History di Gibbon era ed è ancora una sfida, perché ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] trova in G. Bonamente, Politica antipagana e sorte dei templi da Costantino a Teodosio II, in Trent’anni di studi sulla TardaAntichità: bilanci e prospettive, a cura di U. Criscuolo, L. De Giovanni, Napoli 2009, pp. 25-59; il profilo giuridico della ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] sono illuminanti le osservazioni di P. Brown, The Making of Late Antiquity, Cambridge (MA)-London 1978 (trad. it. Genesi della tardaantichità, Torino 2001, pp. 72-108 e passim).
12 M. Zambon, Porfirio e Origene: Uno status quaestionis, in Le traité ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...