Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tardaantichità, [...] 25 mars 1994), Roma 1997, pp. 89-109, in partic. 107.
38 E. Lo Cascio, Le procedure di recensus dalla tarda repubblica al tardoantico e il calcolo della popolazione di Roma, in La Rome impériale, cit., pp. 3-76.
39 F. Coarelli, La consistenza, cit ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] cfr. i testi citati supra alla nota 21 e ancora F. Pergami, Centralismo e decentramento nell’attività giurisdizionale della tardaantichità, in Centralismo e autonomie, cit., pp. 175-190, in partic. 188-190, su questo terzo grado di giurisdizione di ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] morte di Massimiano e di consolidare il proprio potere.
La critica storica moderna esercitatasi sulle fonti letterarie della tardaantichità prende le mosse dal riconoscimento del fatto che questa rivelazione dell’estate 310 d.C., molto opportuna ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] de l’École française de Rome, Antiquité, 115 (2003), pp. 985-1048; M. Mazza, Cultura, guerra e diplomazia nella tardaantichità: tre studi, Catania 2005, in particolare il primo capitolo; D. Frendo, Constantine’s Letter to Shapur II. Its Authenticity ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] in quello stesso anno. L’ambito del suo principale interesse è, come per il suo maestro Kolb, la storia della tardaantichità e dell’Asia Minore. Accanto a un’indagine sull’Anonymus De rebus bellicis90, ha redatto anche un manuale accademico sulla ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Costantino, analizzare le testimonianze sulla sua religiosità e soffermarsi infine sul ritratto dell’Augusta elaborato nella tardaantichità e base di ulteriori sviluppi medievali e moderni1.
Dati biografici
Nascita ed estrazione sociale
Le notizie ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] , Cesare e Dio. Potere spirituale e potere secolare in Occidente, Bologna 2009.
19 Cfr. P. Brown, Potere e cristianesimo nella Tardaantichità, Roma-Bari 1995.
20 Cfr. A. Linder, The Myth of Constantine the Great in the West: Sources and Hagiographic ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] de la figure de Pégase dans les mosaïques de la Maison des Nymphes de Nabeul, in Le trasformazioni della cultura nella tardaantichità, Atti del convegno (Catania 27 settembre-2 ottobre 1982), a cura di M. Mazza, C. Giuffrida, Roma 1985, pp. 861-931 ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , ed. by B. Nevling Porter, Bethesda-New York 2000; L’“Uno” e i “molti”. Rappresentazioni del divino nella TardaAntichità, Atti della giornata di studio (Milano 9 dicembre 2003), in Annali di Scienze Religiose, 8 (2003); Le monothéisme: diversité ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] testi classici, ma anche, per esempio, delle spiegazioni del moto basate sul concetto di impeto, sviluppato fin dalla TardaAntichità, della scienza medievale dei gravi, culminata negli scritti di Giordano Nemorario (1225-1260), e dei risultati delle ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...