Scienza greco-romana. Archimede
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Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] altre fonti e che spesso integra). Il manoscritto, pubblicato a cura di I.L. Heiberg, è un antico testo bizantino coperto da scritti religiosi più tardi; alla fine della Prima guerra mondiale scomparve, lasciando dietro di sé una ridda di voci, per ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] libri delle Guerre civili, l'Illirico e il Celtico, più tardi, dopo la morte di Niccolò V, furono ridedicati al re , Paris 1887, pp. 231, 365; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica..., Firenze 1888, e Suppl., a cura di G. Zippel, ibid. ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] XII nelle quali si ricerca e s'illustra l'antica e moderna situazione della città di Fiesole e suoi contorni 3 r-v). Il B. avanzò l'ipotesi (pp. 16 ss.), più tardi confermata, che lo splendido esemplare miniato della Bibbia prima di passare, tra il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] costosa).
La Nascita di Venere non compare in nessuno degli antichi inventari medicei a noi noti, e quindi non è dato sapere con il ramo minore dei Medici. Eseguita qualche anno più tardi della Primavera e della Pallade, raffigura la dea che, ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] assegnato; ed è per questo che l'architettura berniniana più tarda è meno barocca e più classicista che non quella del Il cav. B., il cav. Baglione e il cav. Guidotti Borghese, in Arte antica e mod., 1961, 13-16, pp. 297-299; L. Vitali, Note su ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e nell'autunno 1766 il G. ritornò a Parigi, dove riprese l'antico incarico e il suo posto di ricercato animatore dei salotti e di analisi sarà riconosciuta un secolo dopo come una tarda falsificazione, mentre il giudizio negativo sulla letteratura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] Salutati assume una posizione che potremmo definire tipica del tardo Umanesimo con il suo sottolineare come la virtù e è dubbio che Bruni concordi con il fondamentale assunto dell’etica antica, secondo cui non si può conseguire la felicità, né nella ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] grado di pagare senza eccessive difficoltà. La più antica testimonianza sul forse appena sedicenne C. ce lo il Villani abbia voluto fornire una ragione specifica dell'avversione più tardi manifestata dall'imperatore contro i figli del C., cui venne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] vol., t. 2, 1923, p. 424); ma riconoscerà più tardi il proprio debito verso la gentildonna, che ne aveva dirozzato i modi 3).
Ma via via che il saggio procede dalla storia dell’antica Roma, in cui lo soccorrono le riflessioni di Montesquieu e di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] . 1720), l'opuscolo Sulla verità dei cristiani e più tardi anche un altro, Sull'eterna gloria, basati su un forte 2988). L'elezione a pontefice, il 31 ag. 1464, del suo antico allievo veneziano Pietro Barbo con il nome di Paolo II suscitò nuove attese ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...