DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] alla pittura venera del Cinquecento, VII, Considerazioni su di un'opera tarda di J. Bassano, in Arte venera, XIII-XIV (1959-60 E. Arslan, Due storie dell'Arca di Francesco e J. Bassano, in Antichità viva, VI (1967), pp. 3-7; A. Ballarin, J. Bassano e ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] 3 ed., 1776, I, pp. 60 s.).
Molti anni più tardi, non ancora spenta in Germania la discussione sulle analogie, o i in Italia, Firenze 1871, pp. 39-45. Sul D. storico di Roma antica cfr. anche l'Appendice alla Storia romana di M. B. G. Niebuhr, ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] studi preparatori per le decorazioni, riferibili però al tardo Settecento, che l'artista realizzò in due sale Louvre, XXXI (1981), pp. 181-186; A. Ottani Cavina, Il Settecento e l'antico, in Storia dell'arte italiana, VI, 2, Torino 1982, pp. 655 s.; ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] ; Marco ebbe forse i beni di Chiuduno, il che causò più tardi una lunga lite fra i discendenti dei due rami (1535: Arch. Calepio, cart. 17e). Tuttavia secondo qualche storico antico egli sarebbe stato un umile frate agostiniano (Salvioni, p. 7), e ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] potesse essere affrontato in base a concetti generici quali l'antichità o la purezza delle lingue, non pertinenti in relazione rara edizione di questo scritto, generalmente noto nella più tarda ristampa del '51 (una terza edizione postuma dell'opera ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] opere di Pacher, di cui spesso non è facile determinare la cronologia, sono: un Re dell’Antico Testamento e una Vergine addolorata (quest’ultima sicuramente tarda) nel Bode Museum di Berlino; una tavola dipinta con un S. Floriano e un S. Antonio ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] citata una sua tavola con S. Sebastiano (tra i dipinti più tardi è appunto un S. Sebastiano già a Venezia in coll. Cini; di S. Geminiano, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le antiche prov. modenesi, s. 11, IX (1987), pp. 172-86; R. D ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] le fonti più attendibili (ma non vi è accordo nella più antica storiografia), sembra che il G. non presenziò al passaggio delle consultarsi con il pontefice e ne ottenne l'appoggio.
Trascorse la tarda estate a Orvieto, dove morì il 28 sett. 1546 e fu ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] di Roma, in realtà di altra mano e sicuramente più tardo, giusta le citazioni dalle Tre età dell'uomo e dagli s.; M.G. Antonelli Trenti, Notizie e precisazioni sul Dosso giovane, in Arte antica e moderna, 1964, n. 28, pp. 404-415; A. Mezzetti, Il ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] della sua vita A., nonostante la tarda età, operò ancora facendo da Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, I, Piacenza 1651, p. 323; L. A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, I, Modena 1717, pp. 2 ss., 7, 10-11, 22-23, 31-32 ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...