Vedi MESSAPICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
MESSAPICI, Vasi
M. A. Del Chiaro
I cosiddetti vasi m. appartengono alla grande famiglia del Geometrico italiano. Occorre però subito avvertire che il termine [...] come nell'arte greca, poiché i vasi m. appartengono a un'età assai più tarda, e rientrano tra le tre ben distinte fabbriche di ceramica di stile geometrico dell'antica Apulia - dauna, peucetica e messapica - che furono per la prima volta studiate dal ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] di superficie. Si trovavano qui le "tombe reali" degli antichi Arsacidi, menzionate da Isidoro di Carasse o Characeno (autore di ai lati.
Nuove costruzioni vennero poi aggiunte in epoca più tarda. Nel cortile si sono rinvenuti un altare e un corpo ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] per la ricerca di effetti luministici.
Alla sua attività tarda sono da ascriversi anche l'affresco della Madonna dell Monte San Giuliano, Palermo 1861, p. 33; G. Polizzi, I monumenti d'antichità e d'arte della prov. di Trapani, Trapani 1879, p. 41;G. ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] poggiavaflo a terra o sui mobili furono in uso, fin da remota antichità, quelli a mano e quelli simili alle nostre bugie.
Nella reggia una poco felice variante del tipo descritto, e di età tarda. Il tipo schematico accennato di c. di bronzo si ritrova ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] ancora l'opera di W. Déonna sulla statuaria arcaica (1930-31). La sua estensione del concetto di f. all'arte tardo-antica e medievale venne seguita su piano idealistico da E. Buschor, senza che fosse avvertito ciò che vi è di formalmente comune ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] I d. C.; non mancano però costruzioni e rifacimenti della tarda età imperiale e anche medievali. Caratteristica è la presenza di .; G. B. Giovenale-L. Mariani, Costruzioni poligonali ed altre antichità dei dintorni del paese, in Not. Scavi, 1899, p. ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] fol. 3); un'altra redazione è nota in manoscritti (Vat. Lat. 5255, in parte copiato da L. Canina, Edifizi antichi, v, pp. 152-193; una redazione più tarda è nel volume citato di Torino, folii 29-58; ivi, fol. 51 r, spaccato della "Torre di Roccabruna ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] pittore si restringe in un ambito sempre più provinciale.
L'unica opera tarda in cui il B. tenti di tenersi al passo coi tempi è 1864, pp. 308-310; Id., Catalogo degli oggetti d'arte e d'antichità del Museo Civico di Verona,Verona 1865, pp. 9 s.; H. ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] 184 s., 187, 191, 196; L. Russo, Un'ipotesi su G. F. dalle Lodole nella chiesa di S. Liberato a Bracciano, in Antichitàtardo-romane e medievali nel territorio di Bracciano, Atti del Convegno… Bracciano 1991, Viterbo 1994, pp. 163-182; L. Testa, in F ...
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ALESIA (᾿Αλησία, ᾿Αλεσία, Alesĭa, Alisiia)
L. Rocchetti
Città dell'antica Gallia, presso la quale si svolse la battaglia decisiva tra Cesare e Vercingetorige. L'ubicazione di A. ha dato luogo a discussioni, [...] pendii il villaggio d'Alise-S.te-Reine ha conservato il nome antico.
Nel 186o, Napoleone III, che aveva iniziato una storia di con una terza abside, dal pavimento rimaneggiato in epoca tarda, nel mezzo della facciata occidentale. A N della basilica ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...