STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] 664, 66o, 656. La s. di lui in Olimpia, eretta circa due secoli più tardi a cura degli Spartani, era opera del grande Mirone (vol. v, p. iii) ed è forse tra le più antiche opere di questo artista (secondo H., n. 111, apparterrebbe al periodo 472-468 ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] pp. 36-46, 71-74, 77-82, 106-115; M. Boskovits, Mariotto di Nardo e la formazione del linguaggio tardo-gotico a Firenze negli anni intorno al 1400, in Antichità viva, VII (1968), 6, pp. 21-31; K. Bloom, L. G.'s space in relief: method and theory, in ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] per l'influsso dell'arte Andhra. Questa tecnica ebbe una notevole fioritura nell'isola, specie in epoca tarda; tra i documenti del periodo più antico vanno ricordate le immagini che adornavano il parco di Sigiri, databili con probabilità al V sec. d ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] da tombe.
Un esemplare in argilla (Rosenfeld, Pomerania orientale) ancora della fase antica della Civiltà dei Campi di Urne, reca figurette di uccelli; gli altri, più recenti, della fase tarda dei Campi di Urne e di quella iniziale della Civiltà di ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] . ricordati, sembra dimostrare che questi erano intesi come fedeli riproduzioni di un tipo di tavola in uso nel mondo tardo-antico. Il particolare significato di tale tipo monumentale è dimostrato dall'esistenza di alcuni a. (ad esempio uno da Salona ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] decennio del secolo. Di alta qualità anche la più tarda Virtù ammantata della nicchia di sinistra. L'impaginato della A. Markham Schulz, The Giustiniani chapel and the art of the Lombardo, in Antichità viva, 1977, n. 2, pp. 35 s.; W. Stedman Sheard, ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] con ornati dipinti e piccole protomi leonine (in funzione di gronde solo nel tipo più tardo); inoltre frammenti di una grondaia ancora più antica con fiori di loto a rilievo e infine qualche pezzo di rivestimento fittile, troppo frammentario ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] felicemente caratteri pagani e cristiani.
Tuttavia i modelli ellenistici ebbero ancora la forza di determinare le forme della toreutica tardo-antica, tanto che opere già assegnate al I e II sec. d. C. sono state riconosciute appartenenti al IV, V ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] d. C. Nel Medioevo la fortezza fu ricostruita interamente con materiali antichi. Gli scavi furono iniziati nel 1873 da C. Humann e di Telefo, all'arrivo di Auge in Misia, seguita più tardi da Telefo, che non conosceva la madre, fino alla lotta ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] già nel rilievo di Nabuapal-iddin, che deriva da un più antico originale cassita.
L'unica statua di monarca assiro in t. a sezione rettangolare e sgabello per i piedi.
In tombe del Tardo Elladico III si sono trovati in tutto il mondo miceneo, tranne ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...