MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] residenza regia. La storia medievale della città si rivela strettamente connessa con quella della diocesi, attestata fin dalla TardaAntichità, e del suo ampliamento ad arcidiocesi (782-1793), il che significa nello stesso tempo, per l'area germanica ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] '400, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, Milano 19872 (1986), pp. 210-221; S. Tavano, La tardaantichità, in La scultura nel Friuli-Venezia Giulia, I, Pordenone 1988, pp. 117-185; C. Gaberscek, Il Romanico, ivi, pp. 263-310 ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] de la Gaule des origines au milieu du VIIIe siècle, II, Paris 1986a, pp. 95-105; id., La Corsica tra la tardaantichità e il medioevo, in L'archeologia romana e altomedievale nell'Oristanese, "Atti del Convegno, Cuglieri 1984", Taranto 1986b, pp. 63 ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] , fin nell'interno dell'India (Gómez-Moreno, 1906; Ewert, I, 1968) e gli esempi si fanno ancora più numerosi nella TardaAntichità. In Occidente, l'a. a ferro di cavallo è molto frequente in Spagna, la regione che vide il perfezionarsi delle sue ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] .La miniatura, l'altra brillante manifestazione dell'arte ispanica del sec. 10°, ha radici che affondano nella TardaAntichità e si arricchisce anche di apporti carolingi; essa costituisce una creazione originale soprattutto nella decorazione dei ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] -152; G. Cressedi, s.v. Lucera, in EAA, IV, 1961, pp. 706-707; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia dal TardoAntico al Rococò, cat., Bari 1964, pp. 14, 25, 46-49; D. Whitehouse, Ceramiche e vetri medievali provenienti dal Castello di Lucera, BArte ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] alpini; a differenza di quanto accadde nel vicino Tirolo, in C. non è finora provata alcuna continuità culturale tra la TardaAntichità e l'Alto Medioevo. Il principato degli Slavi carantani - dai confini in parte incerti e con il centro principale a ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] romana, decadde nella TardaAntichità a causa delle esondazioni del fiume, che ridussero a palude il terreno circostante; nel tempo, una fitta boscaglia ricoprì il territorio, che i Longobardi acquisirono solo con Liutprando (712-744). Nel 751 ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] periodo tardoromano al medioevo: problemi archeologici e prospettive di ricerca, ivi, pp. 203-211; id., Le città sarde tra tardaantichità e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, "Atti del V Convegno di studio, Sassari 1987", a ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] sperone di Stufels.Quest'area era abitata fin dal sec. 6° a.C. e, nonostante gli itinerari della TardaAntichità non menzionino qui alcun insediamento, anche in epoca romana il sito dovette avere una posizione di rilievo nella valle dell'Isarco, come ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...