Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] , a diversi chilometri dal mare. Fu un porto soltanto fino alla TardaAntichità. Inizialmente accolse coloro che avevano navigato fino a Tartessos; più tardi, Utica ebbe la sua propria flotta mercantile. Cartagine dovette molto spesso utilizzare ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Rodley, Cave Monasteries of Bizantine Cappadocia, Cambridge 1985; D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tardaantichità, in A. Giardina (ed.), Società Romana e Impero Tardoantico. I, Istituzioni, ceti, economie, Roma - Bari 1986, pp ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] Tralles e Isidoros di Mileto. S. Sofia è l'esempio più importante, più perfetto e meglio conservato di costruzione tardo-antica con copertura a cupola e a vòlte. In essa culmina lo sviluppo dell'architettura non solo costantinopolitana, ma di tutta ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] ionici (rinvenuti presso la porta ovest dell'agorà inferiore) in luogo dei previsti corinzi, datato allo stesso modo alla TardaAntichità. Fontane adornavano le strade, costruite da poco tempo, come quelle poste di fronte allo stadio o lungo l ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] (Algeria) con sole paraste angolari e copertura a vòlta ribassata, a Lambesi, con finta porta, a Henshir Zufra. Già della tardaantichità il m. di Qasr el-Berber, con cella entro il podio e nicchie incavate nella parte superiore fra le paraste. Il ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 1974, pp. 57-103; H. Geertman, More veterum: il Liber Pontificalis e gli edifici ecclesiastici di Roma nella tardaantichità e nell'alto medioevo, Groningen 1975; I. Hueck, Das Datum des Nekrologs für Kardinal Jacopo Stefaneschi im Martyrologium der ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] artistiche dei secoli IV-V, sino al costituirsi della nuova immagine bizantina (v. romana, arte).
Anche nel corso della tardaantichità si può constatare come il prevalere o il regredire del r. fisiognomico non sia regolato soltanto da questioni di ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] in G.P. Brogiolo (ed.), Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (fine VI-VII secolo). 5° Seminario sul tardoantico e l’alto medioevo in Italia centrosettentrionale (Monte Barro, Galbiate [Lecco], 9-10 giugno 1994), Mantova 1995, pp. 187 ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] . - 12. T. romana fino al I sec. d. C. - 13. T. romana del II e III sec. d. C. - 14. T. della tardaantichità.
A) Premesse. - 1) Definizione. - La parola greca τορευτική (scil. τέχνη; lat. caelatura, cfr. vol. ii, p. 252 s.) indica l'arte della ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] de sépulture au haut Moyen Âge, in Liturgie et espace liturgique, Paris 1987, pp. 33-48; Sepolture e necropoli tra tardo-antico e alto medio evo nell'Italia nord-occidentale. Atti della giornata di studio (Savona, 28-29 novembre 1987), in RStLig ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...