PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] di P., ebbero meno fortuna nell'espressione artistica più tarda, come quello della vipera di Malta, che, , 1963, pp. 230-300; id., Gli apostoli Pietro e Paolo nella più antica iconografia cristiana, in Studi Petriani, Roma 1968, pp. 103-130; id., L ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] lari, eroi e uomini all’alba di una civiltà, Torino 1997.
Documentazione archeologica, dalla tarda protostoria alla romanizzazione:
C. Pietrangeli, La Sabina nell’antichità, in P. Brezzi - C. Pietrangeli - A. Prandi, Rieti e il suo territorio, Milano ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] ritrovata in situ designa come il tèmenos di Kineas. Nella fase più antica l'edificio, composto di una cella e di un pronao più largo alcuni alàbastra di alabastro. La tomba inviolata, la più tarda, era priva di offerte. Il Kineas ricordato nell' ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] forme). Dagli strati della prima e da quern della media e tarda Età del Bronzo di Thermì provengono un braccialetto, dei fili e p. fu poi impiegato nell'edilizia fin dai tempi più antichi per legare le grappe nei blocchi delle costruzioni, nei ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] notevoli dimensioni sono state individuate solo ad Ameglia, località Cafaggio (tardo IV - prima metà del III sec. a.C.), e alla conquista romana, in M.G. Marzi Costagli (ed.), Studi di antichità in onore di Guglielmo Maetzke, Roma 1984, pp. 333-53.
F ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] peso negli studi del G. - anche nelle pubblicazioni numismatiche della tarda età - una difesa del prevalere dei criteri piú propriamente tecnici nell'analisi delle monetazioni antiche.
Una prospettiva critica del G. numismatico sembra ancora emergere ...
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MALESIA, Culture della
A. Tamburello
Per la sua particolare posizione geografica, la penisola malese costituì sin dall'antichità una regione di smistamento e di irradiazione delle genti e delle culture [...] Un'importanza molto rilevante nell'evoluzione culturale del tardo Neolitico malese ebbe (come nelle altre regioni e di Kuala Selinsing. Tutte hanno restituito dagli strati più antichi numerosi frammenti di ceramica, decorata per lo più ad incisione ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] volte un aspetto decorativo e fastoso. Fino dai tempi più antichi i costruttori di p. u., consapevoli che in caso u. delle città periferiche dell'Impero. Ed infine ricordiamo la tarda ed originale Porta Savoia di Susa che già anticipa forme ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] qualità molto varia, ma di valore ineguagliabile per la conoscenza dell'antica arte locale (v. iberica, arte).
I "tesori" - di gemme romane di Clunia con busti laureati e il vaso tardo-romano intagliato in agata in forma di testa grottesca (da Mérida ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] o triplo ed assume la forma di una spirale.
La più antica documentazione risale al III millennio ed è fornita da un gruppo C.). Allo stesso ambiente, pure se di un'epoca più tarda, appartiene un b. di argento nastriforme che, nella preziosità tecnica ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...