Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] -Almyros; fu scavata durante gli anni 1924-28; più tardi, altri lavori hanno messo in luce diversi edifici aggiunti. È al mare e ad una distanza di un km a S-O delle mura dell'antica città; un edificio termale entro le mura ad una distanza di m 70 a ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] privata di D., fino al IV sec. a. C., furono impiegati granito e tufo, e solo più tardi il marmo. Interessante per lo studio dell'antichità l'instrumentum domesticum delio che serve a datare gli analoghi oggetti ritrovati in altre località dell'Egeo ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] a. C.: sicuramente però il culto delle M. era ivi più antico, poiché si dice che i mitici Aloadi avevano sacrificato alle M. presso nella danza l'uomo rappresenta se stesso al vivo come più tardi nell'arte plastica. Al pari di altre zone dello spirito ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] Tapso, occupano al vertice dell'Epipole l'Eurialo, ove più tardi sorgerà il Castello di Dionigi, e danno inizio all'assedio basandosi il colle Temenite (Thucyd., vi, 75), ove sorgeva l'antico tèmenos di Apollo, il santuario all'aperto messo in luce ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] e sui v. con pesci, uccelli, ecc. applicati. - d) Taglio e incisione. Il metodo antico di ritagliare il v. da un blocco freddo (vedi sopra) assicura che, più tardi, l'uso della ruota per decorare il v. non doveva essere dimenticato. Gli esemplari più ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] un muro di terrazzamento a blocchi di pòros del tardo periodo classico. Le rovine esistenti sono ellenistiche, ma si sovrappongono a un canale più antico. Più a oriente c e un'altra canalizzazione antica (fig. 1312, 25). In uno dei bacini è inserita ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] che scrive nel 1282 e che reputa, come più tardi G. Villani nelle sue Cronache, quasi impossibile che essi in Not. Scavi, 1884, p. 265 ss.; V. Funghini, Degli antichi vasi fittili aretini, Firenze 1893, H. Dragendorff, De vasculis Romanis rubris, ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] cui possediamo solo un disegno d'insieme, assai poco significativo: sappiamo solo che vi comparivano due sole figure. All'epoca tardo-antica si riferisce infine una catacomba con qualche dipinto, in cui si sono rinvenute monete del IV sec. d. C.
Bibl ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] gradinata sulla fronte dava accesso alla cella, in origine circondata da colonne su tre lati, più tardi su tutti i quattro lati. Del tempio più antico resta qualche avanzo entro il podio di quello attuale, insieme con le tracce di un altro edificio ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] classica. Ancora per quanto riguarda il rinvenimento di materiali, sembrerebbe esservi uno iato tra l’Antico Elladico II e il Tardo Elladico IIIC, benché siano stati rinvenuti alcuni resti sparsi databili in tale periodo. Una fattoria, probabilmente ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...