L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] è stata registrata un'interessante transizione tra i tipi antichi e quelli successivi. Nella sua forma originale una camera , Las ruinas de Tantamayo. Vestigios de una ocupación tardía (Provincia de Huamalies, Departamento de Huánuco), in BLima ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] 1990, pp. 233-44.
M. Cristofani, La ceramica etrusca fra età tardo-classica ed ellenismo, in StEtr, 58 (1992), pp. 89-114. ), Firenze 1997, pp. 193-205.
F. Gilotta, Addenda alla più antica ceramica etrusca a figure rosse, in StEtr, 64 (1998), pp. 135 ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] 'iscrizione) seduto in trono, in atto di ricevere omaggio. L'autenticità del pezzo, il quale mostra uno stile di tipo tardo-antico, è stata vigorosamente affermata, anche di recente, da R. Delbrück e I. Lewy, ma è insostenibile sulla base dei motivi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] (1983), pp. 761-84.
S. Sebastiani, Sulle fasi urbane di Ancona antica, in ArchCl, 35 (1983), pp. 287-96.
P. Quiri, Rassegna 1992), pp. 109-24.
M. Landolfi, Dalle origini alla città del tardo impero, in Ankon. Una città tra Oriente e Europa, I, Jesi ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] dalla Grecia stessa ne vennero alcuni. Le collezioni granducali di arte antica e di antichità locali che cambiarono più volte di sede, formarono più tardi la sezione antica del Badisches Landesmuseum fondato nel 1919, e furono trasferite fino al ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] , il Faro, eretta sotto Tolomeo II da Sostratos di Cnido, fu annoverata dagli antichi fra le meraviglie del mondo. Il santuario di Serapide è magnificato ancora da tardi scrittori (Ammian. Marcellin., xxii, 16, 12-13; Rufin., Hist. eccles., ii, 22-26 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] età del Ferro. Un'innovazione che ha origine nella tarda età del Bronzo nelle regioni alpine è la tecnica a divisa in quattro ambienti, la cui fase di vita più antica precede la presenza della cultura del Bicchiere Campaniforme. Nella Francia ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] attiche dal 570-550 a. C.). Dell'attività artistica di R. la ceramica offre i documenti più antichi, con materiali tuttavia scarsi per il tardo periodo Protogeometrico (X-IX sec.) e per le prime fasi del Geometrico, mentre è ben rappresentato (nella ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] del VI sec., non possiamo non riconoscere l'u. attribuita dagli antichi a Ippodamo di Mileto, il quale non ne fu l'inventore Treviri e infine da basiliche paleocristiane, eredi di questa tarda architettura.
I Romani si vantavano di essersi dedicati ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] architettonici, dei presepî, o simili).
Generalmente gli studiosi sono d'accordo nel riconoscere che nell'arte dell'antichità il p. si manifesta assai tardi, sia in pittura che in scultura; ma è tuttora aperta la discussione se il p. assoluto sia ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...