L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] aggiungersi ancora biblioteche, locali per la vita comune del clero, praticata da alcuni vescovi già nella TardaAntichità (xenodochium, per l’accoglienza ai pellegrini, monasterium, per la formazione dei religiosi seminaristi) e ulteriori edifici ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] conquista di questa consapevolezza. Anche nei secoli che videro il passaggio dalla TardaAntichità al Medioevo non mancarono intense attività di scavo tra le rovine antiche, per recuperare, se non altro, le materie prime per l'edilizia non ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] i, fig. 355) e che ci colpisce nelle figure di tutto il periodo imperiale romano e soprattutto nella tardaantichità, indica una stretta relazione con la sfera divina. Qualcosa di simile deve significare probabilmente l'estatico ripiegamento del capo ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] conico e una base ben distinta, nel Il sec. d. C. è a forma di lente con un fondo piatto.
7. Lucerne tardo-antiche e cristiane (v. più oltre, anche n. 10). - Mentre in Italia la l. figurata romana è quasi totalmente soppiantata dalla più economica ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] vasto àmbito territoriale. Da questa epoca in poi i destini delle stirpi germaniche si possono seguire per grandi linee fino alla tardaantichità in base a fonti storiche.
Dal II sec. d. C. in poi, in seguito all'avanzata dei Goti nell'Europa sud ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] Kronos, Zeus, Ares, Aphrodite, Hermes; nomi che, ad esempio, impiega Aristotele, e il cui uso è rintracciabile sino alla più tardaantichità. Accanto a questa si affermava circa dalla fine del I sec. a. C. una seconda serie, che presto divenne la più ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] effettivamente in un costume prezioso e con in capo una corona; ma è sorte comune a tutte le personificazioni, nella tardaantichità, di significare la propria condizione più che umana con il ricorso a pietre preziose e ad insegne che ne dimostrano ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] ) e ne fissa il tipo nell'atteggiamento della testa e dello sguardo vòlto in alto, che agirà sino alla tardaantichità nei ritratti dell'imperatore Gallieno e di Costantino (cfr. apoteosi).
La tradizione letteraria ha conservato numerose - e talora ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] nostri giorni. Durante tutta l’età imperiale viene migliorata e ampliata la rete stradale, oggetto di particolari cure fino alla tardaantichità. Se ne comprende la ragione se si considera che dalla Puglia passava il percorso più breve fra Roma, la ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] mondo.
Bibl.: V. opere citate nel corso del paragrafo.
(D. von Bothmer)
5. - Tardaantichità e antichità paleocristiane. - La prima accessione nella sezione delle antichità cristiane è stato un rilievo marmoreo del IV sec. con la rappresentazione di ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...