FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] che hanno sempre agitato la coscienza del grande storico dell'antichità e che, per qualche verso, richiamano quelli circa il il F. non avesse pensato, invece che alla molto più tarda e un po' uggiosa querelle sul periodizzamento, a qualcosa di ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] del defunto giacente appoggiata su un più tardo sarcofago a vasca e fiancheggiate da due . 90 s., 164-174; K. Schulz, ibid., pp. 373-378; A.H. Allison, Antico e Isabella d'Este, in Isabella d'Este, i luoghi del collezionismo, in Civiltà mantovana, s. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] iniziato al principio del 1444 e terminato non più tardi del 1447: la sua figura aspra ed eroica Bracciolini parlano di Donatello come di un esperto conoscitore di scultura antica e abbiamo anche notizia di rapporti di amicizia tra Donatello e ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] . Francesco e l'angelo (Trieste, Galleria nazionale d'arte antica), che appartenne al marchese Mattias Bartolommei. Una serie di quattro ma in particolare ciò si conferma per la sua attività tarda.
Le fonti e le opere finora rintracciati si attestano ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] , p. 217). Mancava la figura del duca. Ranuccio è un cavaliere «all’antica» – e così lo richiedevano i capitoli (ibid., p. 173) – ma 51), l’altro in collezione privata inglese (ibid.), forse più tardo della Veronica e non fuso dal M., ma tratto da ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] della Biblioteca Vaticana, della quale fu nominato più tardi (il 24 maggio 1550) cardinale bibliotecario: vi S. Pietro e nel 1606 traslato in un sepolcro cristiano antico nelle Grotte vaticane. Giovanni Pierluigi da Palestrina dedicò alla sua ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] sistemazione intema della tribuna della chiesa dell'Annunziata e più tardi, nel 1700-1703 circa, di parte della navata acquisizioni alla scultura fiorentina dalla fine del Cinquecento al Settecento, in Antichità viva, 1992, 5-6, pp. 42-47; C. ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] , ricorda dapprima il rigore con cui ci si atteneva in antico alle costituzioni dell'Ordine, per poi illustrare e commentare le la Chronica Galvagnana redatta entro il 1337 o, al più tardi, non oltre gli inizi del 1338.
A ridosso della Chronica ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] Roma, si accompagna una matura definizione di dettagli all'antica, che richiamano le soluzioni del pronao del Pantheon e ad Alberti (Morolli) e dall'altro a una più probabile e tarda datazione a fine secolo (Gargiani).
La permanenza del L. a Urbino ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] metà degli anni Trenta o – come pare indicare lo stile – alla tarda attività del pittore e sia prossima alla sua ultima fatica (Israëls, 2008 BCISi), ms. C.II.23: G. Piccolomini, Siena illustre per antichità (post 1638), c. 91v; BCISi, ms. B.VII.10: ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...