TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] Sul polittico della cappella Ardinghelli in Santa Trinita, di G. T., in Antichità viva, XXI (1982), 1, pp. 5-10; L. Bellosi, in G. di F. T.: il ‘Polittico Nevin’ e la tarda attività, in Intorno a Lorenzo Monaco. Nuovi studi sulla pittura tardogotica ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] della Vergine (Betti, pp. 13 s.). Poco più tardi eseguì l'Allegoria della Fama e dell'Eternità del Museo Lucca dal 753 al presente…, ad nomen; G.D. Mansi, Diario sagro antico, e moderno delle chiese di Lucca, Lucca 1753, ad nomen; Supplemento alla ...
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VISENTINI, Tommaso Antonio
(Thomassin).
Fabrizio Fiaschini
– Nacque forse a Vicenza nel 1682. I genitori non sono noti e, di fatto, il solo profilo biografico e artistico che è possibile delineare [...] già degli anni Venti, sarebbe rimasto fedele fino a tarda età, tanto che la sua abilità nei lazzi viene ancora 2011, pp. 263-275; C. Vicentini, La teoria della recitazione. Dall’antichità al Settecento, Venezia 2012, pp. 161-211; V. Scott, L’ ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] un adeguamento alle nuove voci, specie nella fase più tarda. Ma nei momenti migliori, e sono parecchi, almeno in sito i busti di villa Ghellini); Inventario delle cose d'arte e di antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza, le chiese, Roma 1956, pp. 62 ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] cui la redazione in una raccolta a Carpi, e quella più tarda e fastosa apparsa in asta a Digione (2007) e ora nota 77); S. Meloni Trkulja, A. R. e gli inizi del Gherardini, in Antichità viva, XIV (1975), 4, pp. 17-26; F. Sricchia Santoro, Coccapani, ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] di una certa importanza. Sono da ricondursi a questa fase tarda del pittore - e non intorno al 1700, come suggerito da Castelnovi (p. 250) in opposizione alla più antica testimonianza di Alizieri, ormai pienamente accolta dalla critica più recente ...
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MONTANINI, Pietro (detto Pietruccio Perugino). – Nacque a Perugia nel 1626. Non sono noti i nomi dei genitori, ma sappiamo che giovanissimo entrò a bottega da suo zio Giovan Francesco Bassotti, orientato [...] Perugia. L’opera è importante perché esemplare della tarda produzione del M., sempre più orientata a una musica, spettacolo, I (1978), pp. 113-160; Id., Aggiunte a P. M., in Antichità viva, XXI (1982), 1, pp. 23-29; L. Barroero et al., Pittura del ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] Corsica e le ninfe (ibid.).
Sempre alla fase tarda dell'attività appartengono le altre opere databili su base , I, Milano 1818, s.v.; Catalogo degli oggetti d'arte e di antichità componenti le collezioni G. Pacini di Firenze, Firenze 1892, p. 55; W ...
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ROSSELLI, Stefano
Stefano Calonaci
– Nacque a Firenze il 10 maggio 1598 da Francesco di Stefano di Romolo e da Lisabetta di Vincenzo Pieroni.
Francesco era in seconde nozze. Da Lisabetta ebbe otto figli: [...] appartenne a una famiglia di benestanti, non di antica tradizione politica ed economica nel contesto fiorentino, ma artefici , ms. 57). Stefano si applicò a questo lavoro in tarda età, a trentaquattro anni dalla morte dell’amico Ruspoli, avvenuta ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] il quale si tratterebbe di una fusione più tarda rispetto al rilievo centrale con Cristo risorto, databile ibid., CXXII (1980), pp. 582-584; Id., La grande Venezia a Londra, in Antichità viva, XXIII (1984), 6, p. 36; B. Boucher, The sculpture of J. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...