FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] opera di Fidia o Prassitele; per altri di un'opera tarda di provenienza alessandrina. Fra l'altro, era anche corrente à 1800, Genève 1912, p. 244; A. Minto, Le vite dei pittori antichi di C. R. Dati e gli studi eruditi-antiquari nel '600, Firenze ...
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MEMMO di Filippuccio
Michela Becchis
MEMMO di Filippuccio. – Figlio dell’orafo Filippuccio, nacque a Siena in data imprecisata. Anche suo fratello Mino (o Minuccio) fu pittore e pittori furono i suoi [...] di Assisi, ma di conoscerne anche i più tardi e spesso non ortodossi sviluppi fiorentini.
Vanno poi Protesti Faggi, Un episodio di protogiottismo a Lucca: la «Madonna della rosa», in Antichità viva, XXVII (1988), 2, pp. 3-9; C. Martelli, Per il ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] 1769, forse per una malattia o semplicemente per la tarda età del padre, a capo del laboratorio di arazzeria Tours 1886, pp. 394 ss:; L. De Mauri, L'amatore di arazzi e tappeti antichi, Torino 1908, pp. 63, 92; M. Zucchi, Della vita e delle opere di ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] Puteoli. Sui rapporti tra l'economia italiana della tarda repubblica e le economie ellenistiche, nel volume 1992, pp. 27-45), ma anche alla storia e all’etnografia dell’Italia antica (si vedano, accanto a molti altri, i contributi in Storia di Roma, ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] queste esperienze rimane traccia nell’ispirazione dei suoi più tardi dipinti astratti su fondo nero, come La via Rosa, R. P. a Parigi. Lettere a Baccio Maria Bacci 1912-1915, in Antichità viva, XXXII (1993), 2, pp. 46-53; Les Italiens de Paris. De ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] volgere del secolo, del primato gesuitico e più tardi benedettino in questo ambito di ricerca. L’unica Z. (1520-1580), in I Padri sotto il torchio: le edizioni dell’antichità cristiana nei secoli XV-XVI, a cura di M. Cortesi, Firenze 2002, ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] maestro (1530): eseguì infatti numerose copie dalle opere tarde di Andrea. Forse proprio dopo la morte di quest , LXIX (1967), pp. 87-108; A. Parronchi, Due appunti sul F., in Antichità viva, VII (1968), 2, pp. 3-10; A. Boschetto, La collezione R. ...
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PORTELLI, Carlo
Alessandro Nesi
PORTELLI, Carlo. – Nacque agli inizi del Cinquecento, verosimilmente a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove la sua famiglia è documentata durante tutto il secolo (Nesi, 2009, [...] studiolo, ne imputò la scarsa riuscita alla tarda età di Portelli e il dipinto venne sostituito La predella della ‘Lamentazione’ di Luco di Mugello. Una proposta per C. P., in Antichità viva, XXVIII (1989), 2-3, pp. 8-14; L. Hendel Sarsini, Intorno a ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] peso negli studi del G. - anche nelle pubblicazioni numismatiche della tarda età - una difesa del prevalere dei criteri piú propriamente tecnici nell'analisi delle monetazioni antiche.
Una prospettiva critica del G. numismatico sembra ancora emergere ...
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UGOLETO, Taddeo
Giacomo Mariani
UGOLETO (della Rocca), Taddeo. – Nacque a Parma verso la metà del XV secolo, figlio di Ilario di Giovanni, mastro muratore (sul quale Pezzana, 1837-1859, III, pp. 155 [...] Valerio Flacco con annotazioni di Niccolò Niccoli e di un antico Marziale, ora Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, 1509; il 1° agosto 1504 avrebbe conseguito, in età insolitamente tarda, la patente di notaio (ibid., p. 380). Nel 1511 ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...