GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] e, se anche il suo nome è registrato soltanto più tardi, si può ipotizzare che la sua attività romana dati proprio , II, pp. 653-666; G. Miarelli Mariani, Alla ricerca di un antico testo sangallesco. La basilica… di Colle Val d'Elsa, in Saggi in onore ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] in palazzo Farnese, da Raffaello a villa Madama e più tardi da Michele Sanmicheli.
Il 28 giugno 1512 G. presentò . 5-43; P.N. Pagliara, "Vitruvio da testo a canone", in Memoria dell'antico nell'arte italiana, III, Torino 1986, pp. 5-85; D. Calabi - P. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , il D., come ricorderà in un'epistola più tarda "Ego vero, Politiane ..."), incontrò ed ascoltò il gentile ed amorose, Venezia 1502, sonn. 31 e 72; in Lo verde antico, Venezia 1524dove rielabora, adattandolo alla morte del D., il son. 72; in ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Beato Pellegrino 12, tutti edifici che mostrano similari decorazioni all'antica; tra le sculture un altarolo in S. Maria dei Servi quello di Rizzo. Molto probabilmente è un'opera assai più tarda il busto di terracotta di Marco Barbarigo nel Museo di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] pp. 36-46, 71-74, 77-82, 106-115; M. Boskovits, Mariotto di Nardo e la formazione del linguaggio tardo-gotico a Firenze negli anni intorno al 1400, in Antichità viva, VII (1968), 6, pp. 21-31; K. Bloom, L. G.'s space in relief: method and theory, in ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] 265), ora a Londra, Trinity fine art.
Piamontini ebbe una profonda conoscenza della scultura antica e potrebbe aver prodotto copie dall’antico come più tardi fece suo figlio. Anton Francesco Gori commissionò allo scultore il primo calco in gesso ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] decennio del secolo. Di alta qualità anche la più tarda Virtù ammantata della nicchia di sinistra. L'impaginato della A. Markham Schulz, The Giustiniani chapel and the art of the Lombardo, in Antichità viva, 1977, n. 2, pp. 35 s.; W. Stedman Sheard, ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] con lo stemma della abbazia posto alle estremità. Un'altra tarda pala d'altare è la Maestà della Pinacoteca nazionale di alcuni studiosi a G. (e che sembra costituire il suo più antico lavoro datato) è un Trionfo di Venere che decorava una cassetta ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] lavoro gli fu inviata soltanto verso la fine del 1520 (se non più tardi), l’opera non fu completata fino agli inizi del 1523. L’ultima opere come ricreazioni di un genere pittorico dell’antichità classica noto attraverso la letteratura; l’Offerta a ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Federico Contarini nella "sopraintendenza" alle "statue ed... antichità" lasciate alla Repubblica dal patriarca d'Aquileia Giovanni Spagna, con Girolamo Soranzo, tra l'autunno del 1621 e la tarda primavera del 1622, 10 è pure - rifiutata per questo l ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...