La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] Sempre in una prospettiva filosofica, gli autori studiano la natura della cosiddetta 'anima vegetativa'. Si trattava, nel pensiero greco della TardaAntichità, di una delle tre anime, o parti dell'anima umana, ma gli Iḫwān al-ṣafā᾽ ne fanno un'anima ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] sostenere che dal tessuto siano nate tutte le arti plastiche dell'antico Perù: la pittura murale, l'incisione su metallo, su legno Formativo di Chanapata (500-400 a.C. ca.); più tardi la ritroviamo utilizzata nell'altopiano di Titicaca e nelle valli ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] lunghe liste di piante, che forniscono tutto lo scibile botanico dei popoli del Vicino Oriente antico. Già tra i più antichi testi lessicali, le liste del periodo tardo Uruk (3000-2900), si possono riconoscere liste di piante e di oggetti di legno ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] La struttura di queste descrizioni si ritrova pressoché identica nelle schede che gli erbari tardi dedicano a ciascuna pianta.
Come tutti gli erbari antichi, anche quelli egizi condividono con i testi medici l'interesse essenzialmente terapeutico, ma ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] . Lo si vede, filologia e osservazione si danno la mano, sia per interpretare i testi antichi sia per guidare le ricerche moderne. Del resto il libro di Giovio non tarda a essere ripubblicato, nel 1534, a Strasburgo, con gli Halieutica di Ovidio e i ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] ci è chiara la motivazione e le cui origini si perdono nell'Antichità. È tuttavia uno di quei concetti che i miti trattano come che i kachina risiedessero sui San Francisco Peaks. Nella tarda estate, quando l'aria carica d'umidità si spostava dal ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] evidente che il testo contiene diverse interpolazioni più tarde.
Il Kṛṣisamayanirṇaya, di cui sono stati pubblicati o introdotto in India è alquanto controversa; la più antica testimonianza archeologica di un reticolo di solchi proviene dal sito ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Gaddi, che possedeva a Firenze un museo di antichità e un fornitissimo orto botanico. Attese ad arricchire quest botanico, diretto allora da Lorenzo Mazzanga da Barga. Finalmente nella tarda estate di quell'anno, dopo aver visitato in luglio e agosto ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...