Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] 1976: 186). Sette città sono menzionate in un epigramma tardo come possibili patrie di Omero: Smirne, Pilo, Chio, una propria visione del mondo. Del resto, esistono, anche nell’antichità, tentativi di spiegare la strana etimologia del suo nome: nella ...
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L’oppio, per i Sumeri “pianta della felicità”, è al centro delle dinamiche commerciali fin dalla scoperta dei suoi potenziali usi terapeutici. Conosciuto già presso la Cipro della Tarda Età del Bronzo, [...] dall’autore del papiro Ebers e impiegato nella panacea galenica, la teriaca, ha illustri consumatori tanto nell’antichità, quanto in età contemporanea. ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...
Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono profonde trasformazioni politiche, culturali...
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite e conosciute all'alba del Medioevo...