DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] potere che scuotevano allora Napoli e di cui la ricerca degli assassini di Andrea sembrava essere solo un pretesto.
Roberto di Taranto, quando fu chiaro che era perdente nella lotta contro suo fratello Luigi per ottenere la mano della regina - e con ...
Leggi Tutto
GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] , in presenza del G., donò il terreno per la costruzione di una chiesa dipendente dal monastero cistercense di S. Maria di Galeso, presso Taranto, ampliando una precedente donazione dello stesso Gentile. Con l'arcivescovo Gualtieri e il capitolo di ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] non risparmiarono tentativi per trarre dalla loro parte il D. e a tale scopo, già nel giugno 1459, il principe di Taranto gli aveva offerto del denaro. Il D. però restò fedele al sovrano, sia pure per un semplice calcolo opportunistico. Egli infatti ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] ("Pisa", "Amalfi", "S. Giorgio") di stanza a Taranto, il 31 dic. 1913 il C. venne rimosso dall'incarico impiego delle artiglierie, e facendo compiere esercitazioni nel golfo di Taranto e lungo le coste ioniche agli idrovolanti in dotazione.
Scoppiata ...
Leggi Tutto
DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] Temendo che le intenzioni genovesi fossero quelle di un attacco diretto a Venezia, il Pisani decise di inseguire il nemico. A Taranto il D. fece scalo per rifornirsi di acqua, mentre il comandante veneziano gettò l'ancora a Santa Maria di Leuca, per ...
Leggi Tutto
GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] capitale brasiliana.
Rientrato in Italia, il G. fu destinato alla direzione dell'artiglieria e dell'armamento dell'arsenale di Taranto e nel 1897 fu autorizzato a fregiarsi della medaglia a ricordo delle campagne d'Africa. In seguito egli ottenne un ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] Fioravanti.
Il Fioravanti, elemosiniere del cardinale Maurizio di Savoia, scoperto a disegnare la carta delle fortificazioni di Taranto e arrestato, rivelò nei dettagli un progetto di sollevazione generale del Regno e di intervento militare contro ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio di Matteo e di Iacopa Sanseverino, iniziò la sua attività alla corte di Giovanna I, che si giovò di lui nel 1358 per portare aiuto a Gomez Albornoz (nipote [...] di re Ladislao,in Arch. stor. per le prov. napol.,XLIII (1918), pp. 170 ss.; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo,Milano 1936, I, p. 283 (ove Antonio, però, erroneamente è posto all'assedio di Taranto invece di suo figlio Andrea Matteo); II, p. 73. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] cerimonia dell'incoronazione, avvenuta a Barletta il 7 febbraio, fu dal sovrano creato cavaliere. Quando fu chiaro che il principe di Taranto non avrebbe tenuto fede alla promessa fatta balenare al C. di un abboccamento diretto con il re, si cercò di ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] suo fratellastro, ancora in Germania; ma dopo la sua morte il 21 maggio 1254 a Lavello, il principe di Taranto (era questo il titolo assegnatogli nel testamento paterno) ambiva egli stesso alla corona, probabilmente nella consapevolezza che solo così ...
Leggi Tutto
tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...