BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di Rossano, che dominava gli angusti passaggi lasciati dalle propaggini dei monti della Sila al confine, sulla riva meridionale del golfo di Taranto, tra la Lucania ed i Bruttii; e l'invio, da parte di Belisario, di tutta la sua cavalleria a prendere ...
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Missili
Nicola Nosengo
Da fuochi artificiali ad armi micidiali
I missili, o razzi, sono oggetti che volano sfruttando la combustione di una sostanza propellente, solida o liquida, e vengono lanciati [...] della propulsione a razzo risultano precedenti alla nascita di Cristo. Alcuni scritti romani raccontano di un abitante di Taranto, allora parte della Magna Grecia, che era solito divertire i suoi concittadini facendo volare un piccione di legno ...
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ACCONCIAIOCO, Lorenzo
Mario Del Treppo
Nato a Ravello, giurisperito, consigliere e familiare del re, nel 1304 gli fu affidata un'importante causa tra la Curia regia e il signore di Malpignano (Otranto), [...] grano dalla Puglia, ad alleviare la carestia di quei paesi. Nel 1309 fu nominato cancelliere di Filippo d'Angiò-Acaia, principe di Taranto. Diacono della chiesa maggiore di Napoli nel 1322, era in quell'anno anche Maestro Razionale a Bari e il re gli ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] 'Angiò. All'inizio del 1460 a lui e ai suoi fratelli venne affidata la difesa delle terre di Puglia contro il principe di Taranto. Ma la fortuna voltò loro le spalle. Un conflitto con Ercole d'Este, alleato di dubbia fiducia, provocò la sconfitta, la ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] di Ferrante assistette alla promulgazione del compromesso arbitrale emesso da Pio Il per appianare le divergenze sorte fra il principe di Taranto, G. A. Orsini, e il re di Napoli, rimase parecchi mesi nell'urbe, mentre le trattative del papa con il ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] per volontà della regina Giovanna I d'Angiò. Fu poi trasferito da Urbano VI, prima del giugno 1380, all'arcidiocesi di Taranto, dove pure gli fu contrapposto un arcivescovo di nomina clementista. Ma il D., che in anni non definiti sarebbe già stato ...
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DE PINEDO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nato a Napoli il 16 febbr. 1890 da Alberto e da Livia De Bada di un'antica famiglia patrizia, fu educato alla pratica sportiva e manifestò ben presto una passione [...] che, nel luglio 1917, non passò in aviazione.
Il D. frequentò il corso di pilotaggio presso la scuola idrovolanti di Taranto, conseguendo dopo appena cinquanta giorni, l'11 settembre, il primo brevetto e il 20 settembre il secondo di pilota militare ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] scaturì la constatazione della necessità di conquistare alla causa aragonese il principe di Taranto, uno dei più potenti baroni del Regno. Fu il C. che si recò a Taranto con l'incarico di convincere l'Orsini. La missione conseguì ampio successo e ...
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AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] di Manfredi e del marchese di Hohenburg con la Chiesa. Più tardi, nel 1252, Innocenzo IV confermava arcivescovo di Taranto Enrico Cerasuolo, consanguineo dell'A., "figlio diletto" della Chiesa, che, da parte sua, dava anche militarmente il suo ...
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Comune della Puglia (332,9 km2 con 84.465 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 13 m s.l.m. su un promontorio fra due seni di mare (detti di Levante e di Ponente), che formano il porto interno; [...] della Montedison. Ne sono derivati profondi mutamenti della fisionomia e della struttura della città che, con Bari e Taranto, è uno dei vertici del cosiddetto ‘triangolo industriale pugliese’. Attivo è il movimento commerciale del porto; ancor più ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...