BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di Rossano, che dominava gli angusti passaggi lasciati dalle propaggini dei monti della Sila al confine, sulla riva meridionale del golfo di Taranto, tra la Lucania ed i Bruttii; e l'invio, da parte di Belisario, di tutta la sua cavalleria a prendere ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] mio venerato maestro", e rabbi Ḥasādiyā ben rabbi Ḥănān'ēl, congiunto dell'avo suo rabbi Yō'ēl. D. fu poi riscattato a Taranto col denaro dei genitori: mentre questi vennero deportati e costretti all'esilio a Palermo e quindi in Africa insieme con il ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Roma già nel 1525. Ma la notizia dell'acquisto di una casa situata in piazza S. Pietro da parte di un Niccolò Majorano da Taranto il 18 dic. 1520 potrebbe riferirsi a lui e anticipare il suo arrivo a Roma. Neppure è noto quando abbia preso gli ordini ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] De amore. In due lettere che Teodoro Gaza scrisse ad Alessio Celadeni, membro dell’Accademia bessarionea, allora residente a Taranto, databili al 1473-74, è menzionato un certo Paolo, giovane romano di buona famiglia, che Alessio avrebbe raccomandato ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] città, il G. entrò in contatto con i maggiori rappresentanti della scena napoletana (da Totò a R. Viviani, dai De Filippo a N. Taranto, da V. De Sica a Tina Pica), di cui fu cronista fedele sia sulle pagine del Roma, sia su quelle de Il Dramma, cui ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] , il Ritorno del figliuol prodigo, Lot e le figlie della cattedrale di Monopoli, alcuni degli Apostoli, conservati presso il convento di S. Pasquale a Taranto, e il cosiddetto Ritratto di Ludovico Carducci Artemisio (già in casa Carducci Artemisio a ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] , negli anni Quaranta del IX secolo, a costituire basi permanenti sul continente, quali gli Emirati di Bari e Taranto (cfr. Musca). Il loro accentuato dinamismo politico accrebbe l'instabilità dell'area, sottoposta a continue spedizioni militari, al ...
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FERRETTI, Pericle
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 10 apr. 1888 da Alessandro, ingegnere specializzato nella progettazione e costruzione di funivie, e da Cloe Rossi. Iscrittosi alla facoltà d'ingegneria [...] d'attrito nei vari, ibid., XLVIII (1915).
Nel 1917, dopo una brevissima sosta a La Spezia, fu assegnato all'arsenale di Taranto ove, promosso al grado di maggiore, rimase fino al 1921, prestando servizio, nel corso di alcuni periodi di imbarco, su ...
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ACCONCIAIOCO, Lorenzo
Mario Del Treppo
Nato a Ravello, giurisperito, consigliere e familiare del re, nel 1304 gli fu affidata un'importante causa tra la Curia regia e il signore di Malpignano (Otranto), [...] grano dalla Puglia, ad alleviare la carestia di quei paesi. Nel 1309 fu nominato cancelliere di Filippo d'Angiò-Acaia, principe di Taranto. Diacono della chiesa maggiore di Napoli nel 1322, era in quell'anno anche Maestro Razionale a Bari e il re gli ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Alessandro Brancaccio ed al giudice della Gran Corte Bernardo de Alferio che la regina, d'accordo con i principi di Taranto e di Durazzo, affidò, il 27 sett. 1347, il compito di risolvere con trattative dirette l'ormai annosa questione siciliana ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...