Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] e costretto a riparare nuovamente in Francia, dove restò sino al 1846, quando venne a Torino a dirigervi Il mondo illustrato. Nel 1847 passò in Toscana, dove collaborò alla Patria, e nel 1848 a Milano, ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Taranto (178,3 km2 con 31.742 ab. nel 2008), situato a 79 m s.l.m. sul più alto gradino delle Murge Tarantine. È costituita da un nucleo medievale (la Terra) e da una parte nuova [...] (i Borghi). Notevole centro commerciale di prodotti agricoli. Industrie enologiche e molitorie.
Fu importante centro messapico; conquistata da Annibale, fu presa ai Cartaginesi da Q. Fabio Massimo (209 ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1320 - m. 1362) di Filippo d'Angiò, fratello di re Roberto. Sposò (1347) la regina Giovanna I, vedova di Andrea d'Ungheria. Cercò invano di opporsi alle due invasioni di Luigi il Grande, re di Ungheria. Ritiratosi definitivamente quest'ultimo (1352), fu incoronato con Giovanna in Napoli grazie all'aiuto del siniscalco Nicolò Acciaiuoli. Tentò, con qualche parziale successo iniziale, la riconquista ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] L. e suo cugino Carlo di Durazzo, la cui influenza sulla corte angioina era contrastata dai tre fratelli del ramo di Taranto, perché egli, con Giovanni Pipino conte di Altamura e Minervino, nell'aprile 1355 si era apertamente ribellato alla Corona e ...
Leggi Tutto
Ennio, Quinto
Poeta latino (Rudie, Taranto, 239 a.C.-Roma 169 a.C.). Condotto a Roma da Catone, divenne amico di Scipione Africano e di Scipione Nasica. Ottenne la cittadinanza romana, grazie alla concessione [...] di un terreno da Marco Fulvio Nobiliare. Dai posteri fu riconosciuto come il padre della poesia latina. Aveva cominciato la sua attività letteraria con le tragedie, che egli attinse ai modelli greci; oltre ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1320 circa - m. 1364) di Filippo I di Taranto e di Caterina di Valois-Courtenay, ricevette (1333) da Roberto d'Angiò il principato di Acaia. Con l'appoggio di Niccolò Acciaiuoli cercò d'imporsi [...] ai feudatarî, ma incontrò viva resistenza ...
Leggi Tutto
Figlia (Napoli 1326 - Muro Lucano 1382) di Carlo duca di Calabria e di Margherita di Valois; alla morte del padre (1328) divenuta erede della Corona angioina, sposò nel 1343, Andrea, secondogenito di Caroberto [...] finché nel 1352 concluse una pace con G. rimasta assolta nel processo tenutosi contro di lei ad Avignone. Morto Luigi di Taranto (1362), dopo pochi mesi sposò Giacomo IV di Maiorca, che però visse quasi sempre lontano. Intanto, d'accordo con Gregorio ...
Leggi Tutto
Artigliere e scrittore militare (n. Maruggio, Taranto, 1610). Partecipò come minatore a varî assedî; nel 1645 fu maestro bombardiere nella cittadella di Torino. Si dimostrò esperto bombardiere ad Asti [...] e all'assedio di Portolongone. Nel 1676 pubblicò il Flagello militare, in cui sono date chiare nozioni del tiro di artiglieria ...
Leggi Tutto
ACCLAVIO, Domenico
Giovanni Cervigni
Nato a Taranto nel 1762, studiò diritto a Napoli, dove si stabilì. Dopo la rivoluzione del 1799 venne inviato come visitatore economico nelle province e risulta [...] di rescritti cui molto deve la sua fama di giurista (la raccolta manoscritta è presso la Biblioteca civica di Taranto).
Nel 1811venne nominato intendente della provincia di Lecce, dove, nel proteggere il ceto piccolo-borghese ed artigiano, che nel ...
Leggi Tutto
Gli Spartani che parteciparono alla fondazione di Taranto (data tradizionale: 706 a.C.) o, se la città già esisteva, vi si trasferirono in quel tempo dalla Laconia. Gli antichi davano varie e contrastanti [...] spiegazioni del termine (gr. παρθενίαι «figli di vergini»): forse erano figli nati dal connubio illegittimo di spartiati con donne appartenenti alla classe degli iloti che, non avendo diritti politici ...
Leggi Tutto
tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...