DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] titolo di duca di Andria. Il D. era ormai uno dei vassalli più vicini al re, ed è significativo che Filippo di Taranto, sul letto di morte, incaricò proprio il D. di prestare alle figlie del defunto duca Carlo di Calabria l'omaggio e il giuramento ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] al C., sul cui capo era stata posta dai popolari una taglia di 10.000 ducati, il 13 febbr. 1647 si impadronirono di Taranto, riportandola all'obbedienza. Dopo aver marciato, l'8 ed il 20 marzo, assieme al conte di Conversano, contro Altamura, dove si ...
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Figlio (n. 630 - m. Siracusa 668) di Costantino III, imperatore d'Oriente. Alla morte del padre (24 maggio 641) fu escluso dal trono che passò a Eraclio; nel nov. dello stesso anno una congiura militare [...] di farne la base di una controffensiva contro gli Arabi, che minacciavano la Sicilia. La spedizione non ebbe successo: sbarcato a Taranto, tentò invano d'impadronirsi di Benevento, fu accolto con onori a Roma da papa Vitaliano e quindi si recò a ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] , Lombardia e Toscana ai suoi sudditi più fedeli (ibid., pp. 122 ss.). Nell'aprile 1221 s'imbarcano per Damietta (forse a Taranto) principi e nobili che hanno ripetuto i loro voti a Roma: al comando di Ludovico I duca di Baviera devono precedere ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] per l'incoronazione, affiancato da un Consiglio di reggenza, formato da Andrea, arcivescovo di Capua, dallo zio Filippo, principe di Taranto, che aveva la carica di capitano generale del Regno, da Bartolomeo di Capua, che però presto fu chiamato ad ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] totem il vitello. Il nome designava dapprima (Ecateo) l’estremità meridionale della Calabria; più tardi (Erodoto) si estese fino a Metaponto e Taranto; poi, nel 3° sec. a.C., alla Campania; poco dopo, a tutta la penisola a sud dei fiumi Arno ed Esino ...
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Condottiero (Perugia 1423 - Napoli 1465), figlio di Niccolò. Ebbe il comando delle truppe milanesi nel 1450; caduta la repubblica ambrosiana, passò al servizio dei Veneziani, in guerra contro Francesco [...] ) a San Fabiano d'Ascoli Alessandro Sforza; quindi (1461-62) combatté con varia fortuna al servizio dei principi di Taranto e di Rossano contro Ferdinando d'Aragona. Nel 1463, tramontata la fortuna angioina, passò al servizio del re Ferrante (1463 ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovanni Antonio Donato
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Nacque a Cellino nel 1485, terzogenito di Andrea Matteo e di Isabella Piccolomini d'Aragona. Al momento della rivolta di Atri contro il duca (1504), trovò [...] la dominazione degli Spagnoli, rimanendo loro fedele al momento della invasione del Lautrec (1528), anzi cooperando alla difesa di Taranto sia con la partecipazione personale alle operazioni militari, sia con un contributo di 13.000 ducati. Dopo la ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] stesi per mano del Della Porta. Egli, peraltro, fu pronto a rientrare al servizio di Giovanna I e di Luigi di Taranto quando entrambi presero di nuovo possesso di Napoli nell'agosto 1348. Il D., infatti, risulta l'estensore del diploma con cui ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] Enrico, vescovo di Troia, doveva intimare solennemente alla regina Giovanna I ed al di lei consorte Luigi di Taranto l'osservanza del provvedimento col quale Innocenzo VI, valendosi delle prerogative di signoria feudale sul Regno di Napoli spettanti ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...