APOLLINARE
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Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] , e successivamente verso Capua (825, 827) e la Puglia, ampliando i già esistenti possessi cassinesi anche nella lontana Taranto (827). Appare così uno dei primi abati che abbiano iniziato quel moto di distacco economico e politico del monastero ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] diocesi di Palestrina. Sebbene il B. con tutta probabilità non mettesse mai piede nella sua diocesi - della sua attività come arcivescovo di Taranto non si ha alcuna notizia - gli restò tuttavia per sempre il nome di arcivescovo e poi di cardinale di ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] costituito il punto di riferimento di tutte le successive biografie, in particolare del poema latino del vescovo di Taranto, Giovan Battista Petrucci, scritto nel 1485, e quello, in lingua italiana, del giurista napoletano Aurelio Simmaco de Jacobiti ...
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(gr. Εὐρώπη)
Mitologia
Mitica figlia di Agenore e di Telefassa. Mentre coglieva fiori sulle coste della Fenicia, fu rapita da Zeus che, sotto forma di toro bianco, la portò a Creta, dove si consumarono [...] a Delfi, 6° sec. a.C.), e poi nella ceramica dipinta, in scultura (celebre il gruppo bronzeo di Pitagora di Reggio a Taranto), in pittura (da Pompei, nel museo di Napoli), in mosaico, su monete, dove finisce con l’avvicinarsi al tipo della Nereide su ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] notte tra il 18 e il 19 sett. 1345 Andrea d'Ungheria fu assassinato. Giovanna passò fra le braccia di Luigi di Taranto, mentre un'armata ungherese marciava su Napoli con il pretesto di vendicare il regicidio e obbligò la regina a fuggire. Si rifugiò ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] fu nominato dallo stesso suo plenipotenziario al concilio di Basilea, insieme con, Giovanni di Tagliacozzo, arcivescovo di Taranto, Andrea di Costantinopoli, arcivescovo di Rodi, e Bettrando Roberti, vescovo di Maguelonne. Ma questa ambasceria non ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] di Rossano, confiscati allo Sforza da Alfonso II verso la metà del 1494, e inoltre il conferimento del principato di Taranto, promesso al duca di Milano da Carlo VIII durante il suo passaggio in Lombardia. Conseguito soltanto il primo scopo della ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] , di patronato regio. Il 23 maggio 1347 fu eletto arcivescovo di Bari per i buoni uffici di Roberto, principe di Taranto e imperatore nominale di Costantinopoli, il quale, in seguito, lo nominò cancelliere dell'Impero. Oltre a una fattiva opera di ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] nell'agosto del 1295 il B. ricoprì per pochissimo tempo la carica di vicario generale del Regno insieme con Filippo di Taranto), si dovette svolgere in condizioni piuttosto tranquille dati gli amichevoli rapporti tra il B. e il re. Quando esplose il ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , iniziò la sua ascesa tra i signori di Romagna. Grazie agli aiuti finanziari di Iacopo Piccinino e del principe di Taranto, Sigismondo Malatesta riuscì in un primo tempo a prevalere sul Montefeltro, che venne battuto a Nidastore il 2 luglio 1461 ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...