BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] più tardi le province di Terra d'Otranto e di Basilicata, e in più Bari e Brindisi. Il titolo di principe di Taranto compare solo sotto Ruggiero II, all'incirca a partire dal 1132; con tutta probabilità fu creato nel ricordo della dignità dell'uomo ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] molto probabile che la responsabilità ricada in primo luogo sull'ambiziosa zia e sui cugini della regina, Caterina di Courtenay duchessa di Taranto e i suoi figli Roberto e Ludovico. Se poi vi sia stata anche la connivenza del C. e della sua famiglia ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] navi con Giacomo II e con Ruggero di Lauria erano imbarcati anche Roberto d'Angiò duca di Calabria e Filippo d'Angiò principe di Taranto. Nel corso della battaglia F. III fu colpito e, privo di sensi, riuscì a stento ad evitare la cattura con la fuga ...
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APOLLINARE
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Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] , e successivamente verso Capua (825, 827) e la Puglia, ampliando i già esistenti possessi cassinesi anche nella lontana Taranto (827). Appare così uno dei primi abati che abbiano iniziato quel moto di distacco economico e politico del monastero ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] diede da fare per cambiarla. Gli vennero in aiuto le perdite subite dai baroni e soprattutto la morte del principe di Taranto, opportuna poiché l'incameramento delle sue proprietà, le più vaste di tutti i possedimenti baronali, rese di colpo il re il ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] diocesi di Palestrina. Sebbene il B. con tutta probabilità non mettesse mai piede nella sua diocesi - della sua attività come arcivescovo di Taranto non si ha alcuna notizia - gli restò tuttavia per sempre il nome di arcivescovo e poi di cardinale di ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] le istorie del Regno di Napoli,a cura di A. Saviotti, Bari 1929, pp. 249, 265; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di Taranto durante il regno di Giovanna II,in Arch. stor. per le prov. napol.,LXXV (1957), p. 94; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] titolo di duca di Andria. Il D. era ormai uno dei vassalli più vicini al re, ed è significativo che Filippo di Taranto, sul letto di morte, incaricò proprio il D. di prestare alle figlie del defunto duca Carlo di Calabria l'omaggio e il giuramento ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] Italiae nominatur". Dionisio riporta poi, in margine a Valerio Massimo (II, 2, 3), sette distici elegiaci di E. in lode di Taranto.
La diffusione nel sec. XIV dell'opera di E. è testimoniata in modo indiretto anche da Giovanni Boccaccio, che dagli ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] 'assistenza ai neuropsicopatici: tra l'altro, organizzò il Centro neurologico di Bari e quello del dipartimento marittimo di Taranto - Chiamato dapprima alla cattedra della clinica delle malattie nervose e mentali dell'università di Ferrara, ove fu ...
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tarantismo
(o tarantolismo) s. m. [der. di taranta o tarantola]. – Accesso di isterismo caratterizzato dalla caduta del soggetto (per lo più una donna) in una condizione di crisi psichica attribuita, da antiche credenze e tradizioni popolari,...
tarantino
(o tarentino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tarentinus, gr. Ταραντῖνος]. – Di Tàranto, relativo a Taranto, città della Puglia, antica colonia greca dorica: guerra t., combattuta (281-272 a. C.) fra Taranto e Roma con l’intervento,...