TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] le pareti e l'entrata della stanza sepolcrale sono ornate di affreschi (i cui soggetti principali sono: il supplizio di Tantalo, Eracle e Alcesti, il ratto di Persefone, il riscatto del corpo di Ettore, Eracle con Cerbero incatenato), nei quali sono ...
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LIDIA
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
. La Lidia, detta dai Greci Λυδία, in lidio chiamata Luda, mentre gli Assiri al tempo di Assurbanipal adoperavano il termine Ludi per designare gli abitanti del [...] cima di una collina. Tutte queste sepolture sono dello stesso tipo che è rappresentato dalla cosiddetta Tomba di Tantalo presso Smirne, la quale dovrebbe risalire però a una civiltà più antica, verosimilmente alla frigia. L'architettura funeraria ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] , in caso contrario sarebbe stato ucciso. Dopo la morte di tredici aspiranti fu la volta di Pelope, figlio del re frigio Tantalo, che si presentò alla guida di un carro condotto da cavalli alati, donatigli da Poseidone. Scorgendo, però, le teste dei ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] geometrica del cono, si realizza in forme architettoniche soltanto molto più tardi, in ambiente asiatico (cosiddetta Tomba di Tantalo al Sipilo) negli elementi rimasti fondamentali dello zoccolo modanato, del cono e, forse, della cimasa, la quale ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] Libraria (Seconda Libraria, Venezia 1555, p. 72; La Libraria, ibid. 1557): oltre alla Vita disperata, ricorda anche un Dialogo di Tantalo e di un poeta e una non meglio specificata Consolazione de’ buoni, dei quali non si hanno altre notizie. Morani ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Venezia, Ca' Rezzonico, ove si trova con il suo pendant, raffigurante un altro tema fra i prediletti del L., il Supplizio di Tantalo, del quale esistono pure svariate repliche (una di esse a Riga, Museo d'arte straniera).
Già nel primo periodo del L ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] pesante trabeazione e narra le fatiche di Eracle; l'inferiore presenta episodî della vita dell'Ade (le Eliadi, Sisifo, Tantalo, le Danaidi), una scena agreste ed una scena di sacrificio.
Di particolare interesse è la fronte di un sarcofago cristiano ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] città di Taso (129), piena di guai (20), anzi di tutti i guai del mondo panellenico (52), minacciata dalla rupe di Tantalo (53). E alla scabra Taso contrapponeva la ridente, impareggiabile vallata italica del fiume Siris, in Lucania (21):
Ma questa è ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] l'immortalità cui può essere assunto come genero di Zeus; e il passo che descrive le pene eterne che soffrono Tizio, Tantalo e Sisifo (Od., XI, 566-632) è un'interpolazione che manifesta l'influsso delle dottrine orfiche.
L'orfismo si sviluppa nel ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] sia a ricordi di fatti realmente avvenuti, è ricca di accenni a scene di cannibalismo. Basterà citare i racconti greci di Tantalo, di Tieste, di Tideo e Menalippo; l'episodio della donna della Mecca (Hind figlia di ‛Utbah) che addentò il fegato del ...
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tantalo
tàntalo s. m. [lat. scient. Tantalus, dal nome lat., Tantălus, del mitico Tàntalo, divenuto proverbiale per il supplizio a cui fu condannato nell’oltretomba (v. supplizio)]. – Nome comune di quattro specie di uccelli ciconiformi della...
tantalato
s. m. [der. di tantalio]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido tantalico, esistenti in diverse serie che si diversificano per il diverso rapporto tra l’ossido del metallo e il pentossido di tantalio.