Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] e in quella forma possono alla loro volta, fissare delle sostanze coloranti. Il mordente più adoperato è l'acido tannico o tannino perché ha in sé tutte le condizioni sopra esposte.
Materie coloranti fenoliche o a mordente. - In natura vi sono molte ...
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Il frutto secco, indeiscente, che deriva da un ovario pluricarpellare sincarpico, nel quale si sviluppa un solo ovulo per aborto di tutti gli altri, come nel caso della nocciola.
In particolare, il frutto [...] , e si mettono in infusione in alcol per preparare l’essenza per i nocini, liquori amarognoli digestivi. Il mallo, ricco di tannino, serve, oltre che per la preparazione del nocino, per tinture e, come infuso, per il lavaggio dei tessuti neri di lana ...
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Nome generico delle varie specie di piante del genere Salix e dei vimini ottenuti dai rami di alcune di queste (Salix alba, Salix viminalis, Salix purpurea ecc.).
Il genere Salix, della famiglia Salicacee, [...] sottili è utilizzata in erboristeria come antireumatico, antitermico e astringente. Ha sapore amaro e contiene salicina (0,5-4%) e tannino (10-12%). In passato veniva anche usata per la concia delle pelli e dava un cuoio chiaro, morbido, dall’odore ...
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RIZOFORACEE (lat. scient. Rhizophoraceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, con fiori eteroclamidi, raramente apopetali, per lo più monoclini, actinomorfi. Calice di 3-16 [...] 'Africa occid.; R. mucronata e R. coniugata, principali costituenti delle mangrove nell'Asia tropicale; forniscono cortecce ricche di tannino; Bruguiera (5, dall'Asia trop. all'Africa orient.); B. gymnorhiza, importante costituente delle mangrove.
II ...
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Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Mirtacee (L'Héritier, 1788).
Sono alberi di grandi dimensioni, talora giganteschi (oltre 120 m. d'altezza), originarî dell'Australia, ma coltivati [...] ; E. marginata dà il legno rosso di Yarra, molto resistente; E. occidentalis fornisce la corteccia di Mallet, assai ricca di tannino e utile per la concia. Con le foglie di talune specie si fanno sigarette balsamiche usate in affezioni delle vie ...
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Si dicono collirî i medicamenti che s'adoperano per la cura delle malattie oculari e sembra che il loro nome derivi dalla sostanza collogena che gli antichi usavano per impastare i farmaci e farne poi [...] romani timbravano le scatole che contenevano i collirî da loro preparati.
I collirî più comunemente adoperati sono quello astringente giallo (di Horst), i collirî astringenti al solfato di rame, solfato di zinco e protargolo, allume, tannino, ecc. ...
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Deposito che si forma sulle pareti metalliche di caldaie, recipienti, condotti ecc., originato dalla precipitazione dei sali disciolti con l’acqua.
Nelle caldaie le i. sono dovute sia all’evaporazione [...] ’acqua sostanze disincrostanti (➔ disincrostazione) che favoriscono la precipitazione dei sali in forma incoerente anziché compatta aderente (tannino, amido, carbonato sodico, fosfato sodico) o che hanno azione sequestrante per la capacità di formare ...
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Operazione di ingegneria chimica per mezzo della quale, con la dissoluzione in uno o più solventi, si giunge alla separazione di componenti contenuti in una miscela liquida o in una sostanza solida: nel [...] sono ampiamente usati nell'industria farmaceutica, dei profumi, degli estratti; trovano applicazione nell'industria dello zucchero, del tannino, della carta, ecc. I solidi possono subire preliminari trattamenti meccanici o termici, atti a rendere il ...
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GELATINA
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
Franco GROTTANELLI
. È una sostanza proteica appartenente al gruppo degli albuminoidi o sclero-proteine, la quale si scioglie nell'acqua calda formando [...] con acqua.
La gelatina si putrefà facilmente; per riscaldamento si decompone svolgendo odore di corno bruciato. Il tannino la precipita dalle sue soluzioni. La formaldeide la indurisce. Con il bicromato di potassio all'oscuro rimane inalterata ...
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Genere di Palme della sottofamiglia Ceroxiloidee, tribù Arecee, caratterizzate dalle foglie inermi; infiorescenza (spadice) ramificata nascente sotto la chioma fogliare, prima dello sviluppo delle foglie, [...] talvolta un po' schiacciate, oppure ovoidi. Di esse si usano i semi che hanno sapore astringente e contengono: acido gallico, tannino, legumina, un olio volatile, un grasso solido, ossalato di calcio, acetato di ammonio, una materia gialla e un'altra ...
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tannino
s. m. [der. di tannare]. – Nome generico di una classe di composti contenuti in diverse piante (nei legni, nelle cortecce, nei frutti e rizomi, nelle radici), con proprietà analoghe a quelle dell’acido tannico, solubili in acqua, di...
tannico
tànnico agg. [der. di tann(ino)] (pl. m. -ci). – Che ha relazione col tannino: piante t., prodotti t., tannanti; in enologia, detto del vino, solitamente quello rosso e giovane, che, alla sensazione gustativa, si presenta ricco di...